(Alliance News) - Le aziende idriche investiranno più di 180 milioni di sterline per affrontare le fuoriuscite di liquami, ha annunciato il governo britannico.

L'investimento accelerato effettuato da diverse aziende idriche in Inghilterra sosterrà lo sforzo di implementare misure di prevenzione delle fuoriuscite di acqua piovana entro aprile 2025.

Queste misure includono sistemi di intelligenza artificiale, programmi accelerati per le zone umide, l'installazione di nuovi monitor nelle fognature e l'assunzione e la formazione di personale specializzato.

Il Governo ha dichiarato che si aspetta che le misure prevengano più di 8.000 fuoriuscite che inquinano i corsi d'acqua inglesi.

Anglian investirà 50 milioni di sterline, Severn Trent PLC investirà 41 milioni di sterline, Southern investirà 10 milioni di sterline, South West investirà 32 milioni di sterline, United Utilities Group PLC investirà 39 milioni di sterline e Wessex investirà 8 milioni di sterline.

Aziende come Northumbrian e Yorkshire Water non hanno annunciato nuovi investimenti accelerati, avendo già annunciato piani per portare avanti investimenti aggiuntivi per affrontare le esondazioni da tempesta quest'anno, ha detto il Governo.

Il Segretario all'Ambiente Steve Barclay ha detto che l'investimento fa parte degli sforzi del governo per "spingere le aziende idriche a migliorare le loro prestazioni e a chiedere loro conto".

Ha detto: "La quantità di acque reflue riversate nei nostri fiumi è assolutamente inaccettabile e il pubblico si aspetta giustamente un'azione.

Questo denaro significherà più tecnologia all'avanguardia, compresa l'intelligenza artificiale, e più personale specializzato per rilevare e ridurre le fuoriuscite".

"L'annuncio di oggi si basa sul lavoro significativo svolto da questo Governo per proteggere e rafforzare le nostre acque con maggiori investimenti, una regolamentazione più severa e un'azione esecutiva più dura".

Il sostegno arriva dopo che Barclay, a dicembre, ha chiesto alle aziende idriche di accelerare i piani e aumentare i finanziamenti per ridurre in modo misurabile le fuoriuscite di liquami nei prossimi 12 mesi.

L'investimento si aggiungerà al precedente investimento di 3,1 miliardi di sterline delle società idriche per il periodo dal 2020 al 2025.

Si tratta dell'ultima mossa per affrontare le preoccupazioni sui livelli di inquinamento che vengono scaricati nei fiumi, nei laghi e intorno alle coste da fonti quali le condutture di scarico e gli impianti di lavorazione, causando danni alla fauna selvatica e alla salute dei frequentatori delle spiagge, oltre a influenzare le industrie del turismo e del tempo libero.

Il Governo ha recentemente annunciato l'intenzione di bloccare i bonus per i dirigenti delle società idriche nei casi in cui le aziende abbiano commesso gravi violazioni penali, previa consultazione dell'Ofwat, e di quadruplicare le ispezioni sulle società idriche nel prossimo anno.

Giles Bristow, amministratore delegato di Surfers Against Sewage, ha dichiarato: "È fantastico vedere che il Governo sta accelerando gli investimenti sulla questione decennale dell'inquinamento delle acque reflue.

"Le voci informate e arrabbiate degli elettori di tutto il Regno Unito stanno chiaramente facendo sì che chi è al potere ascolti e intraprenda azioni visibili per affrontare lo scandalo delle acque reflue.

"Nonostante il gradito annuncio di oggi, rimangono ancora degli interrogativi sull'entità e la portata delle ambizioni del Governo per i nostri fiumi e mari.

"Vigileremo attentamente per garantire che siano gli inquinatori, e non i consumatori, a pagare per ripulire questo disastro".

Di Rebecca Speare-Cole, giornalista di PA sulla sostenibilità

fonte: PA

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