La più grande banca italiana, Intesa Sanpaolo, ha dichiarato giovedì che la Banca Centrale Europea ha fissato una soglia minima per il suo capitale Common Equity Tier 1 (CET1) di migliore qualità del 9,32% per il 2024, al di sopra del livello dell'anno precedente.

La BCE aveva fissato la stessa soglia all'8,88% per l'anno in corso.

Il nuovo requisito entrerà in vigore il 1° gennaio 2024.

L'aumento al 2023 deriva principalmente da un cuscinetto che le 'Altre istituzioni di importanza sistemica' (O-SII) devono detenere, che si attesta all'1,25% per il 2024 rispetto allo 0,75% del 2023.

Anche il requisito del buffer anticiclico è salito leggermente allo 0,23% dallo 0,16%, ha detto Intesa. (Servizio di Valentina Za; redazione di Jonathan Oatis)