Borsa : Milano (-0,3%) chiude in coda all'Europa, trimestrali non bastano -2-
08 maggio 2024 alle 17:49
Condividi
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 08 mag - A Milano la corsa di Terna (+2,45%) trascina tutte le utility. Chiudono così in rialzo anche Snam (+1,26%) e A2A (+1,03%). L'aumento dei ricavi (+15,3% a 3,7 miliardi) e la forte crescita del portafoglio ordini premia, come detto, Leonardo (+2,75%), il titolo migliore del Ftse Mib. Il management della società aerospaziale, grazie alla trimestrale, ha confermate le guidance 2024 per 16,8 miliardi di ricavi. Anche Finecobank beneficia di una trimestrale migliore delle aspettativa e svetta in un comparto bancario debole, anche a livello europeo (sottoindice -0,08%). Nel dettaglio, l'istituto ha registrato un utile netto di 147 milioni (+12,4%) e ricavi per 327 milioni di euro (+11,4%). Dal lato opposto del listino, scivola l'automotive, in linea con il comparto europeo (sottoindice -1,34%) appesantito da Bmw. Pesante, oltre a Pirelli (-2,62%), anche Stellantis (-1,98%) con il giudizio negativo di Dz Bank. Chiude in rosso anche St (-2,23%), in scia alle competitor statunitensi Intel e Qualcomm, penalizzate dalla revoca da parte del governo Usa delle licenze che consentivano di produrre chip destinati ai device dell'azienda cinese Huawei Technologies. Fuori dal listino principale Safilo (+5,46%) vola dopo i conti superiori alle attese e incassa il giudizio positivo degli analisti. Il calo di utili e ricavi affossa De Nora (-6,5%). Pesante anche Maire Tecnimont, che ha ceduto il 6,14% dopo il collocamento dello 0,7% circa del numero complessivo di azioni ordinarie a un prezzo di 7,28 euro per azione, per un controvalore complessivo lordo di circa 16,9 milioni.
Snam S.p.A. è il primo operatore europeo nel trasporto del gas naturale. L'azienda opera anche nello stoccaggio e e nella rigassificazione di gas naturale. Il fatturato per attività è ripartito come segue:
- trasporto di gas naturale (63,2%): a fine 2022, rete di circa 38.000 km di gasdotti (75,4 miliardi di m3 trasportati nel 2022);
- immagazzinamento di gas naturale (14,8%);
- rigassificazione di gas naturale liquefatto (1,2%);
- altro (20,8%): sviluppo e gestione di progetti di efficienza energetica e di unità di produzione di biogas e biometano, servizi di compressione dei gas, noleggio di cavi in fibra ottica, ecc.