Lo dice una nota spiegando che le due società si sono impegnate a condurre studi strategici e analisi di mercato congiunti per realizzare apposite infrastrutture e sistemi di produzione dei metalli attraverso l'utilizzo di idrogeno verde.

L'obiettivo è sviluppare soluzioni integrate pronte all'uso e testate in impianti industriali per consentire una sostanziale riduzione delle emissioni di CO2 e NOx nel processo produttivo, dalla fusione alla trasformazione dei semilavorati metallici.

Snam metterà a disposizione le proprie competenze nelle tecnologie e nel trasporto dell'idrogeno, mentre Tenova - società attiva nello sviluppo e fornitura di soluzioni sostenibili per la green transition dell'industria metallurgica - contribuirà con il suo know-how in particolare sui sistemi di combustione di riscaldo e il trattamento termico e i forni fusori ad arco elettrico.

La collaborazione tra Tenova e Snam si svilupperà sia attraverso test specifici presso il laboratorio in fase di realizzazione nel quartier generale di Tenova a Castellanza (Varese), sia attraverso installazioni e test di produzione direttamente in siti industriali.

(In redazione a Milano Sabina Suzzi, Claudia Cristoferi)