L'Ebitda adjusted si è attestato a 1,16 miliardi, sostanzialmente in linea rispetto al primo semestre 2021, mentre l'utile netto adjusted di gruppo è salito dell'1,7% a 646 milioni, per effetto anche della positiva performance delle società partecipate, si legge in una nota.

La guidance sull'utile netto 2022 è prevista in rialzo ad almeno 1,13 miliardi di euro, dice il comunicato, "soprattutto grazie ai buoni risultati realizzati dalle associate, assumendo la stabilità del contributo delle consociate austriache".

"Nel nuovo contesto geopolitico ed energetico, Snam ha un ruolo sempre più centrale per la sicurezza e la diversificazione degli approvvigionamenti dell'Italia e dell'Europa", osserva nella nota l'AD Stefano Venier. "In questi mesi, abbiamo supportato la strategia energetica del Paese favorendo il riempimento degli stoccaggi con l'acquisto di circa 2 miliardi di metri cubi di gas e assicurandoci due nuove unità galleggianti di stoccaggio e rigassificazione".

Snam, che gestisce la maggior parte della capacità di stoccaggio del gas in Italia, ha reso noto che al 25 luglio la percentuale di riempimento era di circa il 71% della capacità complessiva, in linea con il progressivo raggiungimento dell'obiettivo di riempimento di almeno il 90% della capacità di stoccaggio nazionale stabilito dal ministero della Transizione Ecologica.

(Francesca Landini, tradotto da Alice Schillaci, editing Sabina Suzzi)