MILANO (MF-DJ)--De Nora, multinazionale italiana specializzata in elettrochimica, ha debuttato oggi a Piazza Affari. L'azienda e' la prima matricola ad essere inserita nel segmento tech leaders di Euronext, l'ecosistema che riunisce oltre 700 società Tech quotate sui mercati Euronext.

Il prezzo delle azioni è stato fissato a 13,50 euro, cioè al minimo della forchetta (13,50-16,50). La capitalizzazione è di 2,7 miliardi di euro.

"La quotazione non è un punto di arrivo ma di partenza;

un passaggio per facilitare la realizzazione degli obiettivi sfidanti che abbiamo in cantiere e che siamo sicuri di poter raggiungere nei prossimi anni", ha detto il presidente, Federico De Nora, nel corso della cerimonia di quotazione.

"Oggi è un risultato frutto di un lungo lavoro che è partito 9 mesi fa. A dire il vero avevamo provato a quotarci nel 2016, eravamo quasi al traguardo ma la Brexit ha bloccato tutto. Ma è stata una fortuna perchè in questi anni siamo stati affiancati da due soci, Blackstone e Snam che resterá con una quota significativa, che ci hanno insegnato molto", ha aggiunto.

"Siamo una azienda non giovane; il prossimo anno faremo 100 anni. Ma oltre alla saggezza c'è entusiasmo ed energia come se fossimo una startup. I fondatori hanno lasciato una azienda sana economicamente e finanziariamente; ma anche una serie di valori come la perseveranza e la quotazione di oggi dimostra proprio ciò. Un'altra nostra caratteristica è una sorta di complesso di superioritá: pensiamo di fare le cose meglio degli altri".

Nel 2021 Industrie De Nora ha registrato ricavi per 616 milioni di euro, di cui circa il 90% sui mercati esteri, e un margine operativo lordo di 127 milioni. Ha 1.700 dipendenti, cinque centri di ricerca e sviluppo e 25 sedi operative.

"Stiamo andando molto bene. Il 1* trimestre è stato straordinario, anche il secondo e continueremo così per tutto l'anno", ha detto l'a.d. Paolo Dellachá. Il gruppo "ha molti progetti. In primis quello idrogeno verde. Complessivamente il Portafoglio ordini nel primo trimestre è di oltre 600 mln euro".

Sotto il profilo dell'azionariato la famiglia De Nora detiene oggi una quota del 53%; Snam del 25% mentre il 20% è rappresentato dal flottante con 2 cornerinvestor che sono Garrone e 7-Industries. "È un bel mix di soci. Snam è azionista di minoranza ma è un partner strategico. Tutti gli investitori sono di lungo termine", ha detto ancora.

L'ad ha ribadito che "c'è una politica di dividendo. Distribuiremo una cedola anche post quotazione: il 25% dei profitti netti sará distribuiti ai soci".

Soddisfazione e' stata espressa anche dal management di Piazza Affari. "Siamo orgogliosi di avervi qui in un momento di mercato non facile. Avete iniziato il cammino piú di 10 anni con Elite e da li vi siete avvicinati a questo mondo e ora sfrutterete a pieno tutte le potezialitá. State portando del bene all'umanitá. Il fatto di avere dei processi che danno acqua a chi non lo ha sembra banale ma è fondamentale e siete lanciati in settori che cambieranno il mondo", ha detto Fabrizio Testa, ceo di Borsa.

lab

MF-DJ NEWS

3011:06 giu 2022


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June 30, 2022 05:07 ET (09:07 GMT)