MILANO (MF-DJ)--L'integrazione di Cattolica Ass. nel gruppo Generali procede secondo i tempi stabiliti nel quadro dei 20 cantieri di lavoro già avviati.

Lo conferma la società in occasione della diffusione dei risultati del trimestre archiviato con una raccolta premi complessiva del lavoro

diretto e indiretto Danni e Vita calata del 5,8% a 1,199 mld di euro. La stima gestionale del risultato operativo si assesta a circa 50 mln di

euro.

Le previsioni per il 2022 sono in miglioramento, sostenute dalla crescita dei tassi di interesse e dalle sinergie che verranno liberate dall'integrazione dei due gruppi assicurativi.

Più nel dettaglio in termini di business, e al netto degli effetti accennati, si prevede che l'evoluzione dello scenario economico, anche a seguito del rallentamento dell'emergenza Covid-19, comporti una ripresa della frequenza sinistri, particolarmente nel segmento Auto. Associato alla competitivitá esistente nel mercato sulle tariffe auto, tale fenomeno dovrebbe portare ad un calo del risultato operativo del segmento Danni.

Tale diminuzione dovrebbe essere in parte bilanciata dall'incremento del risultato operativo Vita, dovuto alla crescita delle masse e al miglioramento del business mix raggiunto negli ultimi esercizi, e dal venir meno di alcune poste negative registrate nel 2021. Il risultato Vita potrebbe essere anche influenzato dalla forte crescita dei tassi di interesse che si è materializzata nel corso dei primi mesi del 2022.

L'integrazione tra Cattolica e Generali porterà all'emersione delle prime sinergie, così come a dei costi one-off per la sua realizzazione.

Al 31 marzo la raccolta premi complessiva del lavoro

diretto e indiretto Danni e Vita di Cattolica Ass. decresce del 5,8% a

1,199 mld di euro.

Nel business Vita diretto si riscontra un decremento dell'11,8%

nonostante la crescita delle Unit Linked (+20,1%). In aumento del 3,7% la

raccolta del business Danni diretto grazie alla performance molto buona

del settore Non Auto.

La stima gestionale del risultato operativo si assesta a circa 50 mln di euro. Si ricorda che il risultato operativo al primo trimestre 2021 era pari a 101 mln, in parte sostenuto da effetti one-off nel business Vita.

Riguardo al segmento Danni, nel primo trimestre 2022 si registra un

peggioramento del saldo tecnico auto come conseguenza del calo del premio

medio, particolarmente intenso nel biennio 2020-2021, e della ripresa

della frequenza sinistri; tale tendenza, largamente attesa, è in parte

compensata da un andamento positivo del business Non-Auto il cui claims

ratio migliora ulteriormente. Nel segmento Vita, il margine finanziario

nel trimestre risulta molto piú contenuto rispetto al primo trimestre

2021 che era stato caratterizzato da maggiori realizzi di plusvalenze; le

altre voci risultano allineate allo scorso esercizio. Complessivamente, la gran parte della stima del Risultato Operativo del primo trimestre 2022 risulta essere generato dal contributo del Business Danni.

L'indice Solvency II di Cattolica Assicurazioni al 31 marzo 2022 è pari

a 230%. Il ratio risulta in forte aumento rispetto al 2021 (203%) grazie

soprattutto alla crescita dei tassi di interesse. Il ratio è calcolato

secondo la formula standard.

"I risultati conseguiti in questo primo trimestre certificano la soliditá della nostra compagnia, in particolar modo in un contesto fortemente colpito dalle tensioni macro-economiche causate dallo scenario geopolitico", ha affermato Carlo Ferraresi, a.d. di Cattolica Ass. in una nota.

"Cattolica ha iniziato l'anno in modo positivo, sia per quanto riguarda

l'ottimo livello del Solvency II Ratio, che si attesta in forte crescita

al 230%, sia per la raccolta premi del lavoro diretto Danni, in aumento

grazie alla performance del segmento Non Auto. Guardiamo ai prossimi nove

mesi con cauto ottimismo, continuando a lavorare con forte impegno

all'integrazione operativa con il gruppo Generali".

cce


(END) Dow Jones Newswires

May 18, 2022 09:09 ET (13:09 GMT)