MILANO (MF-DJ)--Aon, primo gruppo in Italia e nel mondo nella consulenza dei rischi e delle risorse umane, nell'intermediazione assicurativa e riassicurativa, ha pubblicato il report 2021 Weather, Climate and Catastrophe Insight, che evidenzia la crescente frequenza e gravità delle catastrofi naturali che recano gravi danni e valuta quanto le perdite che ne derivano a livello economico siano coperte a livello globale.

I dati elaborati, spiega una nota, sono una base per una analisi più comprensiva utile al top management delle aziende per quantificare e qualificare il rischio legato alle catastrofi e valutare come le imprese possano essere più resilienti a repentini cambiamenti climatici sempre più frequenti.

Il report evidenzia un valore complessivo di 343 miliardi di dollari di perdite economiche nel 2021, di cui 329 miliardi di dollari derivanti da eventi meteorologici e climatici. Il 2021 diventa così il terzo anno più "costoso", tenuto conto dell'inflazione.

Mentre le perdite sono aumentate rispetto al 2020, il numero di eventi catastrofici degni di nota è leggermente diminuito, dimostrando l'aumento del costo e della gravità di quegli accadimenti. Delle perdite registrate nel 2021, solo il 38% è stato coperto da un'assicurazione. Nonostante un aumento delle perdite complessive rispetto al 2020, il gap esistente a livello di copertura assicurativa dal rischio di perdite economiche nelle aziende è leggermente diminuito dal 63% al 62%.

Secondo il report, nel 2021 sono stati registrati 401 eventi disastrosi, in calo rispetto ai 416 del 2020; 50 casi di eventi con perdite economiche da miliardi di dollari, il quarto anno più gravoso in assoluto, con solo 20 dei casi che hanno raggiunto la soglia di copertura del miliardo di dollari; le inondazioni europee a luglio sono state il disastro più costoso per quel continente, con 46 miliardi di dollari; gli incendi boschivi sono diventati più gravosi perché le condizioni sono diventate più favorevoli alla loro rapida diffusione e il termine "stagione degli incendi" è ufficialmente superato, poiché il rischio di incendi pericolosi è diffuso durante l'intero anno solare.

Nello scorso anno, Germania, Belgio, Austria, Lussemburgo e Cina hanno registrato gli eventi più costosi del settore assicurativo; il 2021 è stato il sesto anno più caldo con temperature terrestri e oceaniche di 0,84°C (1,51°F) al di sopra della media del 20° secolo; la temperatura più calda mai misurata in modo attendibile sulla Terra è stata ufficiosamente registrata nella Death Valley, California, lo scorso 9 luglio a 54,4°C (130,0°F).

Eric Andersen, Presidente di Aon, ha commentato: "Chiaramente c'è sia un gap a livello di copertura assicurativa, che di innovazione quando si tratta di rischio climatico. Con l'aumento della gravità degli eventi catastrofici, il modo in cui valutiamo e in definitiva ci prepariamo a questi rischi non può dipendere solo dai dati storici. Dobbiamo guardare a tecnologie come l'intelligenza artificiale e i modelli predittivi che evolvono costantemente per mappare i veloci cambiamenti del clima. Con soluzioni scalabili, possiamo aiutare le aziende a prendere decisioni migliori che le rendano più resilienti, mentre continuano ad affrontare sempre più frequentemente rischi interconnessi e più volatili".

Steve Bowen, meteorologo e responsabile Catastrophe Insight per Aon, ha aggiunto: "Molte comunità a livello globale sono esposte a condizioni meteorologiche sempre più mutevoli, in parte a causa dei crescenti effetti del cambiamento climatico. Parliamo di temperature estreme da record, precipitazioni e inondazioni, siccità e incendi, cicloni tropicali che si intensificano rapidamente e tempeste convettive gravi di fine stagione. Non possiamo più pensare di pianificare facendo riferimento al clima di ieri. Con l'aumento dei costi legati alle perdite da danni fisici, notiamo persistenti interruzioni a livello globale delle catene di approvvigionamento e di vari servizi nel campo degli aiuti umanitari e altri servizi legati ai beni. Il percorso da seguire per le aziende e i governi deve includere la sostenibilità e gli interventi di mitigazione del cambiamento climatico per minimizzare i rischi man mano che emergono nuove forme di volatilità legate ai disastri".

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francesca.chiarano@mfdowjones.it


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February 01, 2022 08:01 ET (13:01 GMT)