Alzano i tassi anche Svizzera, Norvegia e Turchia

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 22 giu - Le Borse europee procedono in rosso a metà seduta, senza scossoni di fronte alle nuove mosse di diverse banche centrali. A Piazza Affari il Ftse Mib perde l'1,04%, mantenendosi sopra i minimi toccati in mattinata, a Francoforte il Dax40 scende dello 0,67%, a Parigi il Cac40 dell'1,17%, ad Amsterdam l'Aex dello 0,88%, a Madrid l'Ibex35 dello 0,98% e a Londra il Ftse100 dell'1,14%. La Bank of England ha scelto di essere più aggressiva di quanto previsto fino a ieri e alzato i tassi di 50 punti al 5%, dopo che alla vigilia i dati sull'inflazione sono stati peggiori delle attese. Hanno agito in linea con le attese, la Banca centrale svizzera - che ha alzato i tassi di 25 punti base all'1,75% - e quella di Norvegia - che ha portato il tasso di riferimento al 3,75%, alzandolo di 50 punti base. Intanto, la Banca centrale turca ha alzato i tassi al 15% dall'8,5%.

A livello settoriale, in Europa, restano sotto pressioni i comparti Auto (-1,88%) e Banche (-1,73%). A Piazza Affari, riflettori puntati su Tim (-2,43%), che ha avuto una mattinata dall'andamento estremamente volatile, in attesa del cda sulle offerte per NetCo (la rete e Sparkle) che, a meno di clamorose sorprese, dovrebbe preferire l'offerta di Kkr da 23 miliardi (21 comprensivi di due miliardi di earn out, aumentati nel corso dell'ultimo rilancio di altri due miliardi, anche se legati a tutta una serie di condizioni). Secondo il Financial Times, il gruppo francese Vivendi - che ha il 23,75% del capitale e più del 17% dei diritti di voto - "prevede di contrastare la proposta di vendere la sua pregiata rete fissa a Kkr". Resiste in positivo A2A (+0,9%), quando il tentativo di azzerare le perdite da parte delle banche risulta esaurito con solo Bper sulla parità (+0,11%). In fondo al Ftse Mib si muove Moncler (-2,37%) con Saipem (-2,4%).

Sul mercato valutario, l'euro si è rafforzato e passa di mano a 1,1009 dollari (1,0986 in avvio e 1,0950 ieri in chiusura) e 156,2915 yen (155,925 e 155,57), mentre il rapporto dollaro-yen è pari a 141,963 (141,908 e 142). Per quanto riguarda la divisa britannica, l'euro vale 0,8609 sterline, quando il pound passa di mano a 1,2785 dollari. Infine, il contratto consegna Agosto sul Brent perde il 2,06% a 75,53 dollari al barile e quello di pari scadenza sul Wti il 2,11% a 71 dollari al barile. Ad Amsterdam il prezzo del gas scivola dell'1,1% a 36,33 euro al megawattora.

Fla-

(RADIOCOR) 22-06-23 13:30:25 (0375)NEWS,ENE 3 NNNN


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June 22, 2023 07:31 ET (11:31 GMT)