ROMA (MF-DJ)--Il contributo straordinario sugli extraprofitti delle imprese del settore energetico, previsto dalla manovra, "incide su una platea più ampia di soggetti: si stimano, infatti, circa 7.000 imprese contribuenti, mentre il precedente contributo straordinario è stato versato da poco più di 200 imprese".

Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, aggiungendo che "il nuovo contributo tiene conto della disciplina prevista dal recente regolamento Ue 1854 del 6 ottobre 2022, che obbliga gli Stati membri a introdurre un contributo straordinario, al fine di finanziare specifiche misure di supporto contro la crisi energetica. L'individuazione delle risorse e degli impieghi è stata motivata sia dalla necessità di evitare scostamenti dal deficit programmato sia da considerazioni di equità".

"Il nuovo contributo, infatti, è commisurato alla base imponibile dell'imposta sulle società, conformemente agli indirizzi della sopra richiamata normativa europea, che fa infatti riferimento all'imponibile dell'imposta sui redditi societari vigente nei vari Stati membri, al fine di individuare in maniera più accurata gli extra profitti conseguiti nell'esercizio 2022", ha proseguito.

rov


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December 02, 2022 08:57 ET (13:57 GMT)