MILANO (MF-DJ)--Piace agli analisti l'Opa annunciata da Poste I. sulle azioni ordinarie e i warrant di Sourcesense (+12,47%), societá quotata all'Egm dall'agosto 2020 e attiva nel settore IT in Italia e in Gran Bretagna con elevata expertise nello sviluppo di soluzioni cloud-native, basate su tecnologia open source.

L'operazione prevede un corrispettivo per ciascuna azione pari a 4,20 euro (premio del 24% sulla media ponderata dei prezzi ufficiali giornalieri di Borsa Italiana dell'ultimo mese) e per ciascun warrant pari a 0,78 euro (premio del 75,4% sulla media ponderata dei prezzi ufficiali giornalieri di Borsa Italiana dell'ultimo mese).

Il deal consentirá a Poste Italiane, in coerenza con gli obiettivi del piano industriale 2024 Sustain & Innovate, di rafforzare le proprie capacitá di sviluppo interno di applicativi basati su tecnologia cloud e open source, incrementando significativamente il livello di internalizzazione delle attivitá, evolvendo verso un modello di fabbrica di prodotto e limitando l'utilizzo di personale esterno ad attivitá di supporto specialistico di tecnologia e attivitá non core.

A detta degli esperti di Intesa Sanpaolo l'operazione, anche se limitata a livello di contributo di Ebitda, è coerente con il business plan di Poste. Buy e tp di 12,1 euro invariati.

Buy confermato anche da parte di Banca Akros con prezzo obiettivo di 13,5 euro. Nonostante il piccolo impatto sui numeri del gruppo, gli esperti segnalano che l'acquisizione permetterá al gruppo di rafforzare le sue capacitá nello sviluppo interno delle applicazioni basate sul

Cloud e su tecnologie Open Source.

Outperform invariato infine da parte di Mediobanca Securities e buy

anche da Equita Sim.

fus

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June 27, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)