Standard Uranium Ltd. ha annunciato che le attività di perforazione inaugurali sono state completate nel Progetto Canary ("Canary" o "il Progetto"), che si estende su 7.302 ettari, evidenziando una radioattività anomala localizzata e tipi di roccia prospettici tipici dei depositi di uranio ospitati dal basamento. Canary si trova nel prolifico bacino orientale di Athabasca, nel Saskatchewan settentrionale.

Il Progetto è attualmente oggetto di un accordo di opzione earn-in di tre anni (l'"Accordo di opzione") con Mamba Exploration Limited. ("Mamba"). In base all'Accordo di Opzione, a Mamba è stata concessa un'opzione (l'"Opzione") per guadagnare una partecipazione del 75% nel Progetto finanziando spese di esplorazione per 6 milioni di CAD in tre anni, con il programma di perforazione inaugurale che soddisfa la spesa di esplorazione del primo anno.

Successo inaugurale: Una radioattività anomala (>300 cps) è stata intersecata in uno dei quattro fori inaugurali del Progetto Canary, oltre a molteplici zone di alterazione favorevole, tra cui silicizzazione idrotermale, argilla, clorite ed ematite. Apporto di U idrotermale: Nel foro CAN-24-004 è stata intersecata un'elevata radioattività ospitata da fratture, con rapporti Uranio:Torio (?U:Th?) >4:1 misurati con un RS-125 Super-Spec portatile, che suggerisce un apporto di uranio idrotermale. Obiettivi a bassa profondità: La perforazione si è concentrata su obiettivi ad alta priorità affinati dal lavoro geofisico completato dalla Società nel 2022.

L'inconformità del Progetto è stata intersecata a 220-250 metri sotto la superficie. In anticipo rispetto al calendario e al budget: Completamento di 1.863 metri in 4 fori di trivellazione, superando le aspettative di misurazione con più di una settimana di anticipo rispetto al programma e al budget. Obiettivi di follow-up e passi successivi: Canary ha un notevole potenziale di scoperta lungo tre sistemi di conduttori diversi e significativamente sottoesplorati. Indagini geofisiche supplementari su tutti e tre i corridoi forniranno ulteriori aree target per la fase II e III di perforazione.

Il Progetto si trova nel dominio geologico di Mudjatik, dove sono state fatte diverse scoperte recenti, tra cui il Deposito Hurricane di IsoEnergy, situato a 11 km direttamente a sud, ed è significativamente sottoesplorato rispetto ai corridoi conduttori magnetici bassi/EM adiacenti. Gli obiettivi successivi sono in fase di pianificazione, mentre i dati geologici del programma della primavera 2024 vengono elaborati e interpretati. I campioni del programma sono stati inviati al Saskatchewan Research Council Geoanalytical Laboratory (?SRC?) di Saskatoon, per l'analisi geochimica e i risultati saranno comunicati una volta ricevuti ed esaminati dal team tecnico in conformità con i processi interni di controllo della qualità dell'Azienda.

Il programma di perforazione della primavera 2024 comprendeva 1.863 metri di perforazione diamantata in 4 fori. Il programma di perforazione è iniziato il 3 maggio ed è stato completato prima del previsto il 31 maggio 2024. La radioattività anomala locale ospitata da fratture è stata intersecata nelle rocce del basamento del foro CAN-24-004.

Uno scintillometro portatile RS-125 ha restituito letture fino a 410 conteggi al secondo (cps) da 449,0 a 449,5 m. Il Progetto copre più di 16 km di corridoi conduttivi attraverso tre tendenze esplorative prospettiche che localmente ospitano presenze storiche anomale di uranio. La Società ha completato un'indagine DC/IP al suolo ad alta risoluzione sul progetto nel 2022, fornendo preziose informazioni strutturali e litologiche nell'area per identificare i corpi conduttori e i potenziali sistemi di faglie. Il programma di perforazione è stato progettato per testare le anomalie di bassa resistività appena delineate lungo la tendenza del conduttore settentrionale, definita dall'indagine DCIP a terra del 2022. Le Figure 2 e 3 evidenziano la perforazione della primavera 2024, incentrata sulla verifica dell'anomalia di resistività 3D sia all'unconformità che nel basamento, in coincidenza con i conduttori EM modellati.

La perforazione inaugurale ha individuato molteplici caratteristiche chiave di un sistema mineralizzato di uranio lungo la tendenza conduttiva settentrionale del Progetto, precedentemente non testata. Le caratteristiche di alterazione chiave nell'arenaria di Athabasca includono una silicizzazione diffusa, un'alterazione estesa della limonite e una moderata sbiancatura locale. Le intersezioni del basamento hanno confermato la presenza di pacchetti di rocce metasedimentarie e metasomatizzate altamente deformate e lioniche lungo il corridoio settentrionale e hanno definito una potenziale "cresta di quarzite"?

nella parete inferiore del corridoio. Il contrasto reologico tra le rocce metasedimentarie più morbide e la quarzite resistente è interpretato come un importante controllo strutturale sulla mineralizzazione dell'uranio ed è una caratteristica comune ad altri noti depositi di uranio di alto grado, come McArthur River e Pheonix. Nel basamento sono state intersecate zone multiple di silicizzazione significativa, con intervalli di spessore fino a 15 metri, associate all'alterazione dell'argilla bianca.

Le zone di silicizzazione significative sono note anche per essere associate a diversi depositi di uranio nel bacino. Inoltre, i dati GeoTEM ereditati che definiscono il corridoio EM sud-orientale del progetto sono direttamente paragonabili alla risposta e alla scala del conduttore GeoTEM che ospita i depositi di uranio della zona Roughrider/J più a sud. La geochimica altamente anomala e l'alterazione favorevole sono state restituite dal foro storico CRK-137 lungo il conduttore sudorientale, fornendo un eccezionale obiettivo di follow-up per la Fase II di perforazione.

I campioni raccolti per l'analisi sono stati inviati ai Laboratori SRC Geoanalytical di Saskatoon, Saskatchewan, per la preparazione, l'elaborazione e l'analisi multi-elemento ICP-MS, utilizzando la digestione totale e parziale, l'oro mediante saggio al fuoco e il boro mediante fusione. I campioni di arenaria sono stati analizzati con il pacchetto di esplorazione multi-elemento ICP-MS1 dell'uranio e del boro. I campioni del seminterrato sono stati analizzati con il pacchetto di esplorazione multielemento dell'uranio ICP-MS2 più il boro.

Tutti i campioni di arenaria e i campioni del basamento contrassegnati come radioattivi all'arrivo in laboratorio sono stati analizzati anche con il saggio U3O8 (riportato in percentuale in peso). I campioni di intervallo di separazione della roccia del sottosuolo variano da 0,1 a 0,5 m e i campioni compositi di arenaria sono costituiti da più carotaggi completi di uguali dimensioni, distanziati dall'intervallo del campione.

SRC è un laboratorio analitico certificato ISO/IEC 17025/2005 e Standards Council of Canada. Gli spazi vuoti, i materiali di riferimento standard e le ripetizioni sono stati inseriti nel flusso di campioni a intervalli regolari, in conformità con i protocolli di assicurazione della qualità/controllo della qualità (QA/QC) di Standard Uranium. I campioni contenenti alterazioni argillose sono stati inviati a Rekasa Rocks Inc. a Saskatoon, Saskatchewan, per essere analizzati con la Riflettanza Infrarossa a Breve Lunghezza d'Onda (?SWIR?) tramite un Analizzatore Minerale Infrarosso Portatile (?PIMA?) per verificare le specie argillose.

I risultati dei saggi geochimici saranno resi noti man mano che saranno ricevuti ed esaminati dal team tecnico, in conformità con il processo di controllo interno della qualità della Società.