Debole il comparto bancario. Vira in positivo il gas (+2,6%)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 15 feb - Si muovono in rialzo le Borse europee a metà seduta in una giornata ricca di indicatori macroeconomici, con la Commissione europea che ha aggiornato al ribasso la previsione di crescita del pil per quest'anno e l'anno prossimo rispetto a quella di novembre, mentre migliora la previsione del tasso di inflazione nel 2024. Il tutto quando la numero uno della Bce, Christine Lagarde, intervenuta in audizione al Parlamento europeo, ha ribadito che l'istituto di Francoforte continuerà a seguire "un approccio dipendente dai dati per determinare il livello e la durata appropriati della restrizione", aggiungendo che: "L'ultima cosa che voglio è che la Bce assuma decisioni avventate" sul taglio dei tassi "per poi vedere rimbalzare l'inflazione e dover tornare indietro assumendo delle nuove misure restrittive".

Così viaggia in territorio positivo il Ftse Mib di Milano a +0,97%, come Francoforte (+0,67%), Parigi (+0,91%) e Amsterdam (+0,5%). Madrid scivola sulla parità; piatta anche Londra su cui pesa il dato sul pil Uk sceso nel quarto trimestre 2023 dello 0,3% rispetto al precedente (-0,1%), con il paese che entra così in recessione tecnica.

Sull'azionario a Piazza Affari, non si arresta la corsa di Prysmian (+5,46%) che beneficia di una commessa dal valore aggregato di circa 5 miliardi di euro con il gestore di sistemi di trasmissione (TSO) europei Amprion. In luce anche Stellantis (+4,87%) dopo i conti record del 2023, l'aumento del dividendo, il buy back e le guidance positive per l'anno in corso. In coda al listino Banco Bpm (-3,2%) dopo la decisione del cda della fondazione Crt di uscire dal capitale dell'istituto. Debole complessivamente il comparto bancario con Bper (-2,8%) Mps (-1,9%) Mediolanum (-1%) e Unicredit (-0,8%). Pesante anche Interpump (-2,3%) dopo un quarto trimestre debole e stime di crescita piatte per l'esercizio in corso.

Sul mercato valutario il cambio euro/dollaro resta stabile a quota 1,0735. Prosegue in calo il petrolio: il Brent aprile è a 80,9 dollari al barile (-0,8%) e il Wti marzo a 75,95 dollari (-0,9%). Vira in positivo il prezzo del gas naturale e viaggia a 25,5 euro al megawattora (+2,58%) sulla piattaforma di Amsterdam.

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(RADIOCOR) 15-02-24 13:33:24 (0467)NEWS,ENE,PA,ASS 3 NNNN


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February 15, 2024 07:33 ET (12:33 GMT)