(Alliance News) - Venerdì, i principali listini europei proseguono la rotta positiva dell'apertura, dopo la conferma da parte dell'Eurostat che l'inflazione dell'Eurozona a dicembre ha registrato un'accelerazione al 2,4% su base annua, dal 2,2% di novembre, come previsto dalle stime preliminari dell'istituto.
A dicembre 2023, l'inflazione era al 2,9%.
Così, il FTSE Mib è in verde dell'1,1% a 36.200,34, il Mid-Cap raccoglie l'1,1% a 48.432,10, lo Small-Cap sale dello 0,4% a 28.071,55, mentre l'Italia Growth raccoglie lo 0,3% a 7.873,54.
Il FTSE 100 di Londra è in verde dell'1,1%, il CAC 40 di Parigi è in rialzo dello 0,9%, come il DAX 40 di Francoforte.
Tornando a Milano, Stellantis continua a guidare il listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, raccogliendo il 4,8%.
Seguono Buzzi e Iveco Group, su del 2,9% e 2,6%.
Su anche Campari, in rialzo dell'1,7%. La società ha fatto sapere mercoledì che l'assemblea straordinaria degli azionisti ha approvato a larga maggioranza la nomina di Simon Hunt come amministratore esecutivo del consiglio di amministrazione fino all'assemblea generale che si terrà nel 2028.
Pertanto, Simon ricoprirà il ruolo di nuovo Chief Executive Officer, come designato dal cda del 4 dicembre.
Azimut Holding - in rialzo dell'1,5% - ha fatto sapere giovedì che, sulla base dei primi dati di sintesi e delle stime dei risultati, prevede di chiudere il bilancio 2024 con un utile netto di circa EUR600 milioni, posizionandosi nella fascia più alta del target rivisto a novembre di EUR550-600 milioni. La raccolta netta totale del 2024 ammonta a EUR18,3 miliardi. Il totale delle masse si attesta a EUR108 miliardi al 31 dicembre, in crescita del 26% rispetto fine 2023.
Generali - su dello 0,7% - punta a diventare il primo assicuratore estero in Spagna entro il 2027, superando Zurich, Axa e Allianz, come scrive Milano Finanza giovedì. L'obiettivo è potenziato dall'integrazione di Liberty Seguros, acquisita nel 2023. Attualmente, la Spagna è il quarto mercato per Generali, con EUR2,6 miliardi di premi, aggiunge il quotidiano.
Eni - in rialzo dell'1,0% - ha fatto sapere giovedì che Plenitude, attraverso la sua controllata Eni New Energy US, ha firmato un accordo con la società EDP Renewables North America per l'acquisizione del 49% di due impianti fotovoltaici già operativi e di un impianto di stoccaggio di energia elettrica in costruzione in California.
Dall'altro lato del listino, Amplifon fa peggio di tutti e cede l'1,3%.
Male anche Snam, in rosso dello 0,5%, Nexi e Moncler, in calo dello 0,3%.
Saipem chiude i ribassi e cede lo 0,2%. Come ha scritto Milano Finanza giovedì, il progetto eolico offshore di Courseulles in Normandia è impegnativo, ma i costi extra sono gestibili per la società.
Tuttavia, il titolo della società è sceso anche a causa di difficoltà nelle perforazioni per le fondazioni del parco eolico, con rischi di costi aggiuntivi per centinaia di milioni di euro, ha aggiunto il quotidiano.
Il progetto da EUR460 milioni prevede la costruzione di 64 turbine e l'entrata in operatività è prevista per il 2026 invece del 2025. Saipem spera che i proprietari coprano parte dei costi extra, ha proseguito MF.
Secondo Mediobanca, la performance complessiva del gruppo non è a rischio, ma il progetto potrebbe non generare ricavi significativi prima del 2025.
Sul Mid-Cap, De' Longhi - in rialzo del 2,5% - ha annunciato mercoledì l'avvio di un piano di riacquisto di azioni proprie per un ammontare massimo di circa EUR60,0 milioni, pari all'1,4% del capitale sociale. Il programma inizierà il 16 gennaio e avrà una durata massima di sei mesi.
Iren sale del 2,3%. La società ha comunicato giovedì di aver collocato la sua prima emissione obbligazionaria perpetua subordinata ibrida dal valore nominale di EUR500 milioni.
L'emissione ha ricevuto richieste di sottoscrizione quasi otto volte rispetto all'ammontare offerto, totalizzando ordini per EUR4 miliardi. La data di regolamento è prevista il 23 gennaio.
Sullo Small-Cap, SIT tocca quasi l'11% di rialzo dopo aver fatto sapere venerdì che la controllata MeteRSit ha firmato un contratto da oltre EUR20 milioni con una delle principali società energetiche europee.
"Questa partnership strategica segna una pietra miliare per MeteRSit in Europa e sottolinea il suo impegno nel fornire soluzioni innovative e di alta qualità al settore energetico", si legge nel comunicato.
TXT e-solutions sale dell'1,4% dopo aver comunicato di aver nominato Nicola Cordone nuovo membro esecutivo e non indipendente del consiglio d'amministrazione.
Cordone è stato 20 anni in SIA, nel corso dei quali ha ricoperto anche il ruolo di amministratore delegato, guidando la società alla fusione con Nexi Spa.
I Grandi Viaggi - in rialzo del 3,2% - ha comunicato giovedì di aver chiuso il bilancio d'esercizio al 31 ottobre con un utile di EUR3,3 milioni, in crescita da EUR2,8 milioni del 2023. I ricavi della gestione caratteristica del gruppo sono stati pari a EUR62,6 milioni, in aumento da EUR57,0 milioni dell'anno precedente. I ricavi totali aumentano a EUR67,2 milioni da EUR61,2 milioni del 2023.
Safilo Group guadagna lo 0,6%. La società ha comunicato martedì il rinnovo del contratto di licenza globale per la progettazione con Under Armour Inc, società di abbigliamento sportivo, per la produzione e distribuzione di collezioni eyewear fino al 2031.
Il rinnovo dell'accordo, avviato nel 2020, consentirà alle due aziende di continuare a offrire occhiali da sole e montature da vista di alta qualità, caratterizzati da un design innovativo, comfort e performance superiori, rivolti ad atleti e consumatori in tutto il mondo.
Fra le PMI, Fope - in verde del 2,4% - ha comunicato giovedì di aver chiuso l'esercizio 2024 con ricavi netti consolidati pari a EUR73,4 milioni, in crescita del 10% rispetto a EUR66,8 milioni del 2023.
Adventure sale dell'1,0%. La società ha comunicato che il board ha deliberato un aumento di capitale riservato ai soci Primo Network da EUR2,8 milioni.
Next Geosolutions Europe sale del 3,0% dopo aver comunicato giovedì l'aggiudicazione di due contratti del valore di circa EUR41 milioni con Prysmian Group - in verde del 2,2% sul Mib.
I contratti riguardano l'esecuzione di servizi di detailed survey che forniranno dati per la progettazione e l'ingegnerizzazione dei sistemi di cavi elettrici sottomarini Eastern Green Link 1 ed EGL 2, progetti infrastrutturali chiave che miglioreranno il collegamento energetico tra Scozia e Inghilterra.
In Asia, venerdì, il Nikkei è calato dello 0,3% a 38.451,46, lo Shanghai Composite è salito dello 0,2% a 3.241,82 e l'Hang Seng ha guadagnato lo 0,3% a 19.584,06.
A New York, alla chiusura di giovedì, il Dow ha perso lo 0,2% a 43.153,13, il Nasdaq ha ceduto lo 0,9% a 19.338,29 e l'S&P 500 ha chiuso in ribasso dello 0,2% a 5.937,34.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0302 contro USD1,0306 di giovedì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale invece USD1,2203 da USD1,2242 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD81,45 al barile da USD80,50 al barile di giovedì in chiusura azionaria europea. L'oro scambia a USD2.704,53 l'oncia da USD2.680,37 l'oncia di giovedì sera.
Il calendario macroeconomico di venerdì pomeriggio prevede, dagli USA, alle 1430 CET, i dati sul settore edile, seguito alle 1515 CET dalla produzione industriale e manifatturiera.
Alle 1900 CET, invece, verrà rilasciato il report su Baker Hughes, mentre alle 2130 CET, come di consueto il venerdì, sarà la volta del COT Report.
Di Chiara Bruschi, Alliance News reporter
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