(Alliance News) - Giovedì, i principali indici europei chiudono in calo, con Piazza Affari che azzera i lievi guadagni della vigilia e torna in area 40.200 punti mentre Parigi segna le maggiori perdite.
Oltreoceano, l'andamento è contrastato, con il comparto tecnologico che resiste alle vendite che colpiscono i mercati azionari mentre il Dow Jones è sulla parità.
"I listini europei sono stati colpiti da nuove prese di profitto questo pomeriggio, nonostante l'approvazione del disegno di legge fiscale di Trump alla Camera dei Rappresentanti", osserva Chris Beauchamp, analista di IG.
Un simile progresso, spiega, sarebbe normalmente accolto positivamente, ma il deterioramento del debito USA sta spingendo al rialzo i rendimenti dei Treasury, alimentando la cautela degli investitori.
Sul fronte macro, negli USA l'indice PMI manifatturiero di S&P Global è salito a 52,3 a maggio, il livello più alto da tre mesi, rispetto al 50,2 di aprile e oltre le attese fissate a 50,1.
Nel settore dei servizi, il PMI si è attestato anch'esso a 52,3, in rialzo rispetto al 50,8 del mese precedente e al di sopra delle attese, ferme allo stesso livello.
Nel complesso, l'indice PMI composito è salito a 52,1 da 50,6, segnalando una moderata accelerazione dell'attività economica, pur restando al di sotto della media storica.
In controtendenza, le vendite di case esistenti negli USA sono diminuite inaspettatamente ad aprile, contrariamente alle attese di un lieve aumento.
Così, il FTSE Mib ha chiuso in ribasso dello 0,7% a 40.256,59, il Mid-Cap ha perso lo 0,3% a 54.222,90, lo Small-Cap è sceso dello 0,5% a 31.310,01 mentre l'Italia Growth è avanzato dello 0,1% a 7.931,25.
Il FTSE 100 di Londra ha chiuso in rosso dello 0,5%, così come il DAX 40 di Francoforte, mentre il CAC 40 di Parigi è arretrato dello 0,6%.
Tornando a Milano, sul Mib, BPER Banca ha fatto meglio di tutti terminando in vetta in rialzo del 2,6%, con oltre 20 milioni di azioni scambiate.
Assicurazioni Generali ha fatto sapere giovedì che il borad ha approvato la relazione finanziaria al 31 marzo, chiudendo con un risultato netto che si attesta a EUR1,19 miliardi, in crescita da EUR1,25 miliardi del primo quarter 2024.
"Il confronto con l'anno precedente riflette il forte risultato non operativo degli investimenti registrato al primo quarter che includeva anche un utile non ricorrente - EUR58 milioni al netto delle imposte - derivante dalla cessione di TUA Assicurazioni", si legge nella nota societaria.
Generali è avanzata dello 0,1%.
Banco BPM - giù dello 0,1% - ha espresso forte preoccupazione per il provvedimento della Consob sulla sospensione dell'OPS lanciata da UniCredit, ritenendolo un atto anomalo dal punto di vista istituzionale e non coerente con la prassi dell'Autorità, sottolineando criticità nella richiesta dell'Istituto di Piazza Gae Aulenti.
Banca Monte dei Paschi di Siena ha concluso il collocamento di una nuova emissione obbligazionaria Senior Preferred Unsecured, a tasso fisso con durata 6 anni con scadenza al 2031 e con opzione di rimborso anticipato dopo 5 anni, per un ammontare pari a EUR500 milioni.
MPS ha chiuso in verde dello 0,5%.
Prysmian - giù dell'1,4% - ha fatto sapere che a partire dall'1 luglio John Andrews sarà il nuovo Chief HR & Organization Officer di Prysmian. La società ha inoltre comunicato che l'amministratore delegato Massimo Battaini ha acquistato un lotto da 35.000 unità nominali del prestito obbligazionario della società, per un controvalore complessivo di circa EUR3,5 milioni.
Terna - in attivo dello 0,7% - ha comunicato che ad aprile la domanda di energia elettrica in Italia si è attestata a 23,4 miliardi di kWh, registrando una flessione dell'1,1% rispetto ad aprile 2024.
UniCredit - giù dell'1,0% - ha ricevuto l'autorizzazione del single resolution board e quindi procederà a esercitare l'opzione di rimborso integrale dei titoli "EUR1,25 miliardi Fixed to Floating Rate Callable Senior Notes due 16 giugno 2026" in via anticipata in data 16 giugno.
Tra gli altri ribassisti, Moncler ha ceduto il 3,9% a EUR54,80. Bernstein ha alzato il suo target price a EUR60,00 da EUR55,00 con titolo 'market-perform'.
Sul fondo del principale listino si è piazzata Stellantis, in calo del 3,9%, in scia al rosso di mercoledì.
Sul Mid-Cap, bene MAIRE, che ha chiuso in verde del 4,2% a EUR10,88, con circa 1,3 milioni di pezzi scambiati. Jefferies ha alzato il target price del titolo a EUR12,00 da EUR11,00 con raccomandazione 'buy'.
Fincantieri - su dello 4,0% a EUR15,05 - ha fatto sapere che, insieme alla Saudi Red Sea Authority, ha firmato a Riad un Memorandum of Understanding che ha l'obiettivo di esplorare opportunità di collaborazione nello sviluppo e nella gestione delle attività marittime e costiere nella regione. Durante la seduta, il titolo ha aggiornato il massimo storico a EUR15,20 per azione.
Iren - in verde dello 0,2% - ha perfezionato l'acquisizione del restante 47,23% di Egea Holding da MidCo 2024, portando la propria partecipazione al 100% del capitale della società. Il prezzo minimo dell'operazione è stato fissato a EUR74,8 milioni.
Rai Way - in passivo dello 0,5% - ha completato la costruzione di una nuova torre per le trasmissioni alta 120 metri nel sito di Monte Caccia, situato nel comune di Spinazzola, in provincia di Barletta-Andria-Trani.
Sul fondo del listino cadetto, Cementir Holding ha terminato in calo del 3,4%.
Sullo Small-Cap, tra i titoli con il maggior controvalore negli scambi, doValue ha ceduto l'1,9%, dopo aver chiuso in attivo le ultime due sedute, mentre Avio è salita dell'1,8%.
Tra i ribassisti in coda al listino, EuroGroup Laminations ha lasciato il 4,9% sul parterre.
Fra le PMI, rialzi a due cifre per Estrima, in verde del 13%, e Cyberoo che ha chiuso in volo del 12%.
AATech - giù del 2,1% - ha comunicato che il cda ha deliberato di aumentare il capitale sociale a pagamento e in via inscindibile per un ammontare massimo di EUR1,7 milioni, oltre sovrapprezzo, mediante emissione di complessive massime di 3,4 milioni di nuove azioni ordinarie.
Mare Engineering Group - su dell'1,7% - ha fatto sapere di aver acquisito un nuovo ordine rilevante nel settore Aerospazio & Difesa raggiungendo EUR12 milioni da inizio anno.
FOS ha registrano i maggiori scambi in controvalore, terminando avanti dell'1,8%.
A New York, il Dow è in verde frazionale così come l'S&P 500 mentre il Nasdaq sale dello 0,6%.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,1284 da USD1,1338 di mercoledì sera, mentre la sterlina scambia invece in area USD1,3425 da USD1,3441 di ieri sera.
Tra le commodity, il Brent scambia a USD64,02 al barile da USD65,07 al barile di mercoledì sera, mentre l'oro scambia a USD3.290,54 da USD3.311,40 l'oncia di ieri sera.
Il calendario macroeconomico di venerdì si apre alle 0101 CEST con la pubblicazione da parte di UK dell'indice GfK sulla fiducia dei consumatori. Poco dopo, alle 0130 CEST, il Giappone diffonderà l'indice nazionale dei prezzi al consumo.
Alle 0800 CEST, focus ancora su UK con i dati relativi alle vendite al dettaglio mentre, in parallelo, dalla Germania arriverà il dato sul Prodotto Interno Lordo.
Alle 0845 CEST è atteso l'indice della fiducia dei consumatori in Francia, seguito alle 0900 CEST dagli investimenti diretti esteri in arrivo dalla Cina.
Alle 1030 CEST, è atteso l'intervento di Philip Lane, membro del board della Banca Centrale Europea.
Nel pomeriggio, alle 1430 CEST, dagli USA sono attesi i dati sulle concessioni edilizie e sui permessi di costruzione rilasciati, seguiti alle 1600 CEST, dalle vendite di nuove abitazioni.
Alle 1800 CEST sono previsti gli interventi della governatrice della Fed Cook e quello del membro BCE Schnabel.
In chiusura di giornata, alle 1900 CEST, è atteso l'aggiornamento settimanale degli impianti di trivellazione attivi negli USA secondo Baker Hughes.
Fra le società di Piazza Affari, sono attesi i conti di Finance For Food, Neosperience, Officina Stellare, TraWell Co e TrenDevice.
Di Antonio Di Giorgio, Alliance News reporter
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