MILANO (MF-DJ)--La collaborazione fra Fiat-Chrysler e Peugeot in Stellantis parte dalla Polonia. Nello stabilimento Fca di Tychy verranno assemblate le mini-Jeep destinate al mercato europeo. Il nuovo modello utilizzerà la piattaforma di Psa e monterà i motori del costruttore francese, elettrico incluso.

Secondo quanto riportato dal sito Automotive News, la produzione della mini-Jeep avrà inizio nel luglio 2022 e a regime l'impianto polacco dovrebbe raggiungere una capacità di circa 400 mila veicoli l'anno. A dicembre, del resto, Fca aveva annunciato un investimento da 170 milioni di euro proprio per ammodernare e ampliare la fabbrica di Tychy. Dopo la mini-Jeep fra gennaio e luglio 2023 dovrebbero arrivare sul mercato due nuove auto a marchio Alfa Romeo e Fiat. A meno di due mesi dalla conclusione della fusione fra Fca e Psa, così, il ceo di Stellantis Carlos Tavares inizia già a metter mano all'integrazione fra le due case, alla ricerca dei 5 miliardi di sinergie promesse. Qualche indicazione in più sulle strategie e sul primo piano industriale del nuovo costruttore potrebbe arrivare domani, quando Stellantis pubblicherà i primi conti.

Le orecchie degli analisti, ma soprattutto di governi e sindacati, saranno attente a cogliere eventuali indicazioni sul destino delle fabbriche nei vari Paesi. Tavares ha assicurato più volte che le sinergie non passeranno dalla chiusura di stabilimenti, ma il manager portoghese sta già spostando pedine nello scacchiere produttivo di Stellantis. Venerdì scorso è stato annunciato il trasferimento della costruzione di motori a benzina di terza generazione dalla Francia all'Ungheria, annuncio che ha preoccupato non poco i sindacati transalpini. Più che prendere decisioni, però, sinora Tavares ha inviato segnali. Dapprima al governo inglese, a cui Stellantis chiede sovvenzioni per convertire alla produzione elettrica la fabbrica Vauxhall di Ellesmore. Poi alle maestranze italiane, a cui in un incontro con i sindacati Tavares ha fatto notare che i costi degli impianti Fca nel Paese sono troppo alti, doppi rispetto agli stabilimenti francesi e spagnoli.

fch

(END) Dow Jones Newswires

March 02, 2021 02:13 ET (07:13 GMT)