Le principali case automobilistiche europee, Volkswagen e Stellantis, hanno dichiarato che il mercato sarà difficile nel 2024, a causa della debolezza della domanda globale di veicoli elettrici (EV), della crescente concorrenza cinese, delle pressioni sostenute sui costi e delle tensioni geopolitiche.
Le immatricolazioni di autovetture sono diminuite a marzo del 6,2% annuo in Germania, del 4,7% in Spagna, del 3,7% in Italia e dell'1,5% in Francia, secondo i dati dell'Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (ACEA).
Le vendite di auto elettriche a batteria sono calate dell'11,3% rispetto all'anno precedente, riflettendo una più ampia flessione del mercato, ha dichiarato l'ACEA, mentre le immatricolazioni di veicoli ibridi-elettrici sono aumentate del 12,6%, soprattutto grazie alle forti vendite in Francia e in Italia.
La crescita delle vendite di veicoli elettrici è rallentata e gli investimenti nella capacità e nello sviluppo tecnologico hanno superato la domanda, poiché molti potenziali acquirenti sono scoraggiati dai costi e dai continui dubbi sulle infrastrutture.
La vendita di auto elettriche ibride, viste come un compromesso tra quelle a combustione e quelle elettriche, è aumentata nell'Unione Europea negli ultimi mesi, raggiungendo una quota di mercato del 29% a marzo, rispetto al 24,4% di un anno fa.
I veicoli elettrificati - modelli completamente elettrici, ibridi plug-in o ibridi completi - venduti nell'UE hanno rappresentato il 49,1% di tutte le immatricolazioni di autovetture nuove a marzo, in aumento rispetto al 45,5% dell'anno precedente.
Le immatricolazioni delle tre maggiori case automobilistiche europee, Volkswagen, Stellantis e Renault, sono tutte calate a marzo, rispettivamente del 9,0%, 12,6% e 2,1%.
Le vendite di Toyota nell'UE sono aumentate del 18,4% nello stesso mese, mentre l'azienda di auto elettriche Tesla ha registrato un calo del 30,4% rispetto allo scorso anno.
Il numero di veicoli nuovi immatricolati a marzo nell'UE, in Gran Bretagna e nell'Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) è sceso del 2,8% a 1.383.410 veicoli, nonostante un aumento del 10,4% in Gran Bretagna, secondo i dati ACEA. (Relazioni di Alessandro Parodi e Greta Rosen Fondahn, editing di Barbara Lewis)