(Alliance News) - I mercati azionari europei si muovono con un andamento contrastato venerdì, mentre gli investitori continuavano a valutare le prospettive di politica monetaria nella regione europea. Giovedì la Banca Centrale Europea ha mantenuto fermi i tassi di interesse in una mossa ampiamente prevista, ma la presidente della BCE Christine Lagarde ha affermato che la prossima decisione per settembre è "molto aperta".

I prezzi alla produzione in Germania - prima economia europea - hanno subìto una contrazione dell'1,6% su base annuale a giugno, più contenuta rispetto al calo del 2,2% del mese precedente e in linea con le previsioni del mercato. I dati sono stati rilasciati venerdì da Destatis.

Così il FTSE Mib sta cedendo lo 0,6% a 34.339,60.

Fra i listini minori, il Mid-Cap sta cedendo lo 0,8% a 48.357,25, lo Small-Cap cede lo 0,7% a 29.220,22 e l'Italia Growth avanza dello 0,1% a 8.107,43.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sta cedendo lo 0,2% così come il CAC 40 di Parigi, mentre il DAX 40 di Francoforte sta facendo un passo indietro dello 0,5%.

Sul Mib, Stellantis sta cedendo l'1,6%, con nuovo prezzo a EUR18,70 per azione. Le vendite nel mese di giugno sono lievemente aumentate in Europa, registrando una performance inferiore a quella del mercato europeo, dove le immatricolazioni sono cresciute del 4,3% su base annua raggiungendo quasi le 1,1 milioni di unità. Come mostrato giovedì dai dati dell'ACEA, l'European Automobile Manufacturers' Association, il colosso nato dalla fusione di PSA Groupe e Fiat Chrysler Automobiles ha registrato un aumento dello 0,4% rispetto a giugno 2023, ma la quota di mercato è scesa al 17,3% a giugno dal 18,0% dell'anno prima.

Eni cala invece dell'1,3% a EUR14,10 per azione a EUR14,10 per azione. Da segnalare che Sfifel ha ridotto il target price a EUR14,70 dal precedente EUR17,30.

Pirelli, fra i pochi rialzisti, avanza invece dell'1,3% a EUR5,77 per azione. Sul titolo Goldman Sachs ha aumento il prezzo obbiettivo a EUR6,40 da EUR6,30.

Nota positiva anche su Leonardo, che si porta in rialzo dello 0,7% a EUR22,88 per azione. Da segnalare che Goldman Sachs ha tagliato il prezzo obiettivo a EUR23,50 da EUR23,80 con titolo 'neutral'.

Sul Mid-Cap, avanza bene Fincantieri, che avanza dell'1,7% a EUR5,47 per azione, alla sua quarta seduta da rialzista.

Si muove bene anche Webuild, che avanza dell'1,1% a EUR2,32 per azione con i risultati attesi per la metà della prossima settimana.

Juventus FC - in rosso dello 0,4% - ha comunicato di aver raggiunto un accordo con la società Hellas Verona FC per l'acquisizione a titolo definitivo dei diritti alle prestazioni sportive del calciatore Cabal Murillo Juan David a fronte di un corrispettivo di EUR11 milioni, pagabili in tre esercizi, oltre ad oneri accessori pari a EUR1,8 milioni.

Tinexta sta invece cedendo il 2,7%, dopo due sedute da rialzista con prezzo in area EUR16,91 per azione.

Sullo Small-Cap, Sogefi - in verde dello 0,3% - giovedì ha approvato la proposta del consiglio di amministrazione di distribuire un dividendo straordinario unitario di EUR0,923, a valere sulle riserve di utili distribuibili e sulla riserva da sovrapprezzo azioni. Lo stacco della cedola 34 avverrà in data 22 luglio e il dividendo sarà messo in pagamento dal giorno 24 luglio.

Forza anche su Il Sole 24 Ore, che si porta su dell'1,1%, dopo due sedute ribassiste.

IRCE - che ancora non scambia e che ieri ha chiuso ribassista dell'1,4% con prezzo a EUR2,12 - giovedì ha reso noto che negli ulmi giorni ha sottoscritto, rispettivamente, con Banca di Imola, BPER Banca e Banca Monte dei Paschi di Siena un ?nanziamento di durata decennale per un importo complessivo di EUR30 milioni, del valore di EUR10 milioni ciascuno.

Sul segmento Italia Growth, EdiliziAcrobatica - su del 5,4% - ha fatto sapere giovedì che il numero di contratti sottoscritti nel primo semestre dell'anno è cresciuto del 40%, passando a 16.107 da 11.500 dell'analogo periodo del 2023. Il numero dei clienti, inoltre, è aumentato di quasi il 59% rispetto al 30 giugno 2023.

Alfonsino avanza invece del 4,3% a EUR0,49 per azione, dopo il 4,9% di rosso della vigilia.

Execus sta invece cedendo il 9,7% a EUR1,31, nuovo livello minimo a 52 settimane.

Retrovie, seppure con un passivo più modesto, per Gibus, che sta cedendo il 2,8% a EUR8,22 per azione.

A New York, nella notte europea, il Dow ha ceduto lo 0,3%, il Nasdaq Composite ha ceduto lo 0,7%, mentre l'S&P 500 ha lasciato sul parterre lo 0,8%.

Fra le piazze asiatiche, il Nikkei ha ceduto lo 0,2%, l'Hang Seng sta cedendo il 2,1%, mentre lo Shanghai Composite ha chiuso in rosso dello 0,1%.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0883 da USD1,0912 di giovedì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2913 contro USD1,2978 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD85,12 al barile da USD84,62 al barile di giovedì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.416,12 l'oncia da USD2.464,02 l'oncia di giovedì sera.

Il calendario macroeconomico di venerdì, dagli USA, alle 1900 CEST, verranno pubblicati i dati di Baker Hughes sugli impianti di estrazione.

Di Maurizio Carta, Alliance News reporter

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