MILANO (MF-DJ)--Maserati rientra in corsa. A quasi un secolo dal debutto in pista e a oltre 10 anni dall'ultima gara la casa del Tridente è pronta a tornare nelle competizioni sportive. A partire dal 2023 Maserati sarà il primo brand italiano a prendere parte alla Formula E, il campionato dedicato alle supercar elettriche, raggiungendo marchi del calibro di Porsche, Jaguar, Nissan e Nio.

L'annuncio fa seguito al piano della casa modenese di elettrificare tutta la gamma entro il 2025. Il ceo Davide Grasso non ha precisato quali saranno i partner del progetto, promettendo maggiori dettagli a breve. «Al di là dell'aspetto legato alla tradizione del marchio, la Maserati Formula E costituirà un laboratorio tecnologico che consentirà di accelerare lo sviluppo di propulsori elettrificati ad alta efficienza e di software intelligenti per le nostre vetture sportive stradali», ha sottolineato Jean-Marc Finot, responsabile della divisione Motorsport di Stellantis, controllante di Maserati. Il costruttore nato dalla fusione fra Fiat-Chrysler e Peugeot schiera già un marchio in Formula E, la francese Ds, ma intende mantenere due squadre separate nel campionato elettrico.

I costi della Formula E sono del resto di gran lunga inferiori rispetto alla Formula 1: il tetto annuale alle spese per le scuderie è fissato a 13 milioni di dollari contro i 140 milioni previsti per la F1. Budget che non paiono tuttavia scoraggiare le grandi case, pronte a investire nel laboratorio delle vetture da corsa. Secondo voci sempre più insistenti, così, due controllate di Volkswagen, Audi e Porsche, sarebbero pronte a fare il loro ingresso nel circus, anche se non è ancora chiaro secondo quali modalità. Da tempo si rincorrono voci di un interesse di Audi per McLaren, ma la scuderia britannica ha sempre negato con vigore qualsiasi ipotesi di cessioni. Porsche potrebbe invece fornire i motori al team F1 di Red Bull, una volta terminato l'accordo fra la società austriaca e Honda.

fch

(END) Dow Jones Newswires

January 12, 2022 02:16 ET (07:16 GMT)