La casa madre di Chrysler, Stellantis, e General Motors hanno pagato un totale di 363 milioni di dollari in sanzioni civili per non aver rispettato i requisiti di risparmio di carburante negli Stati Uniti per gli anni precedenti, come risulta dai documenti visti venerdì da Reuters.

Le sanzioni da record includono 235,5 milioni di dollari per Stellantis per gli anni modello 2018 e 2019 e 128,2 milioni di dollari per GM per gli anni 2016 e 2017, secondo la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), che amministra il programma Corporate Average Fuel Economy. (Segnalazione di David Shepardson)