MILANO (MF-DJ)--Tre su tre. Anche a marzo 2021 la 500E di casa Stellantis si conferma l'auto totalmente elettrica (Bev) più venduta in Italia con 1.054 veicoli immatricolati (il doppio di febbraio), che portano il dato cumulato del primo trimestre a 2.056 unità.

Una crescita importante sia guardando alle strategie elettriche del gruppo sia per quanto riguarda il clima di maggiore serenità all'interno dello stabilimento di Mirafiori, in un momento invece delicato per alcune fabbriche italiane come quella di Melfi, che ha stoppato la produzione per dieci giorni dal 2 al 12 aprile.Ritornando alle vendite, subito sotto la 500E si trova la Smart Fortwo che con 759 veicoli immatricolati lo scorso mese ha raggiunto le 1.723 unità da inizio 2021, mentre la medaglia di bronzo nei primi tre mesi spetta a Model 3 di Tesla. L'auto del gruppo di Elon Musk è stata la più venduta a marzo con 1.683 veicoli, ma il dato non dovrebbe stupire considerando le politiche di consegna del produttore che si concentrano nell'ultimo mese di ogni trimestre.

A chiudere la top 5 si trovano poi i due brand di casa Renault, la Twingo con 738 unità (e un cumulato di 1.254 veicoli) e la Zoe, fino a dicembre 2020 l'auto elettrica più venduta in Italia (con oltre 5mila veicoli) che a marzo 2021 ha immatricolato 722 veicoli per un totale da inizio anno di 1.236 auto. Questi dati sembrano confermare i trend di vendita all'interno del mercato delle Bev con una predilezione del pubblico per i segmenti A e B (a eccezione della Model 3), differentemente da quanto accade per le Phev (le ibride plug-in), dove scarseggiano i modelli mass-market.Guardando proprio le ibride plug-in, la top 5 del primo trimestre delle più vendute in Italia è occupata dalla Jeep Compass con 1.893 veicoli, che stacca di poco la Renegade (1.731), mentre seguono al terzo posto la Renault Capture (1.651), al quarto la Volvo XC40 (1.427) e al quinto la Bmw X1 con 948 auto vendute.

Alla luce di questi numeri, raffrontando le due Top 5, si vedono dati molto comparabili tra le ibride e le totalmente elettriche, laddove non siano lievemente migliori per queste ultime, anche se a livello di alimentazione le Phev trainano il trimestre con 16.347 unità contro i 13.259 veicoli 100% elettrici. Incrociando questi dati, secondo gli esperti di Motus-E, l'associazione italiana che raggruppa i più grandi operatori industriali e della filiera automotive, «è plausibile che le politiche commerciali delle case e dei rivenditori applicate a un numero maggiore di modelli stia favorendo la soluzione ibrida plug-in rispetto all'elettrico puro; servono più modelli e servono soprattutto più auto disponibili, anche per avere volumi tali da permettere un abbassamento del prezzo medio di acquisto in ciascun segmento».

fch

(END) Dow Jones Newswires

April 06, 2021 02:09 ET (06:09 GMT)