Fiat mira a produrre oltre 100.000 unità all’anno della nuova 500 ibrida, un modello su cui la casa madre Stellantis scommette per rilanciare la sua produzione in difficoltà in Italia. Lo ha dichiarato Olivier Francois, responsabile del marchio, venerdì.

Stellantis, nata nel 2021 dalla fusione tra Fiat Chrysler e la francese PSA-Peugeot, lo scorso anno ha prodotto in Italia 475.000 veicoli, in calo rispetto ai più di 751.000 del 2023. In particolare, la produzione di automobili è diminuita del 46%, raggiungendo il livello più basso dal 1956.

Questo calo è stato causato da una serie di fattori, tra cui la debole domanda di mercato, in particolare per i veicoli elettrici (EV), la crescente concorrenza dei produttori asiatici e la riorganizzazione degli stabilimenti in vista del lancio di nuovi modelli.

«Questa è la 500 per la gente vera, la 500 pragmatica», ha dichiarato Francois durante l’anteprima stampa della vettura, in cui sono stati mostrati alcuni prototipi ai giornalisti.

La nuova 500 ibrida, che sarà prodotta da novembre presso il complesso Mirafiori di Torino insieme all’attuale versione completamente elettrica (EV), avrà un prezzo di 17.000 euro (20.000 dollari), ha spiegato Francois. Sarà dotata di una batteria al litio da 12 volt.

Il gruppo automobilistico prevede di produrre 5.000 unità già quest’anno, ha aggiunto il manager.

La produzione della 500 elettrica, che costa quasi 30.000 euro, si è fermata a sole 25.000 unità lo scorso anno, con numerosi stop nello stabilimento di Mirafiori dovuti alla scarsa domanda e al ricorso alla cassa integrazione per i lavoratori.

Il CEO di Fiat ha inoltre annunciato che il marchio prevede di lanciare una versione aggiornata e più accessibile della 500 elettrica nel 2027, con un prezzo di vendita target di «20.000 euro o anche meno», soprattutto grazie a batterie prodotte internamente.

Stellantis è inoltre al lavoro sulla nuova generazione della 500, attesa intorno al 2030 e che sarà prodotta a Mirafiori.

«La stiamo progettando ora: sarà elettrica e anche ibrida, a seconda delle normative e della risposta del mercato nei prossimi anni», ha sottolineato Francois.

($1 = 0,8490 euro)