TOP STORIES ITALIA : Marelli, a creditori il piano di rientro sotto regia di Kkr
31 maggio 2022 alle 18:12
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MILANO (MF-DJ)--Marelli ha presentato oggi in una riunione convocata ad hoc il piano di rientro ai creditori dopo aver avviato la ristrutturazione del debito il 1* marzo. Lo ha reso noto Mizuho, la banca finanziatrice del deal, che ha portato Marelli sotto il cappello di Kkr. Come parte del piano di ristrutturazione, l'azienda di componentistica sta cercando di cancellare circa 450 miliardi di yen (3,5 miliardi di dollari) di debiti, su un totale di circa 1,13 trilioni di yen di obbligazioni. Sempre Mizuho ha aggiunto che il recupero crediti potrebbe subire ritardi e complicazioni.
Il fornitore di componenti auto un tempo fiore all'occhiello della manifattura italiana che nel 2019 Fca ha venduto a Calsonic Kansei, per rinegoziare il proprio debito ha scelto l'attuale proprietario Kkr & Co. come sponsor per la ristrutturazione dell'azienda.
Hiroshi Watanabe, portavoce della Marelli con sede a Saitama, in Giappone, ha confermato a Bloomberg la decisione dopo un incontro con i creditori: "La sua proposta di riallocazione del capitale e il piano di ristrutturazione erano i migliori", ha dichiarato Watanabe.
Secondo fonti una parte del debito sarà convertita in azioni.
Marelli, fornitore chiave per Nissan Motor e Stellantis, ha presentato a marzo una procedura di risoluzione alternativa delle controversie (Adr) in Giappone, che consente a un'azienda in difficoltà finanziaria di continuare a operare mentre rinegozia il proprio debito con i creditori.
Kkr svaluterà la partecipazione per 200 miliardi di yen e metterà a disposizione 650 milioni di dollari di nuovo capitale a sostegno della ricapitalizzazione. L'investitore, secondo fonti a conoscenza dei fatti, ha avuto la meglio su Bain Capital e Apollo Global Management, che avevano unito le forze per presentare un'offerta.
I ricavi di Marelli sono crollati lo scorso anno a causa della pandemia di coronavirus, che ha interrotto le catene di fornitura, la disponibilità di chip e la produzione di automobili in tutto il mondo. L'azienda ha circa 54.000 dipendenti e gestisce circa 170 impianti in tutto il mondo.
Stellantis N.V. figura tra i principali costruttori automobilistici mondiali. L'attività del gruppo è organizzata essenzialmente attorno a 4 poli :
- vendita di autovetture e veicoli commerciali: marchi Abarth, Alfa Romeo, Chrysler, Citroën, Dodge, Fiat, Jeep, Lancia, Maserati, Opel, Peugeot, Ram, Vauxhall, Free2move e Leasys;
- vendita di veicoli di lusso : marchi Maserati e DS Automobiles;
- vendita di attrezzature automobilistiche: sistemi interni, sedili auto, esterni auto, sistemi di controllo delle emissioni, ecc. ;
- altro: finanziamento delle vendite (acquisto, noleggio, leasing, ecc.), servizi assistenza post-vendita, ecc.
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Paesi Bassi (0,8%), Nord America (46,7%), Francia (9,5%), Brasile (7,3%), Italia (6,2%), Germania (5,5%), Regno Unito (4,4%), Cina (0,6%) e altri paesi (19%).
STELLANTIS N.V. 
