MILANO (MF-DJ)--E' arrivato il via libera dell'Antitrust tedesco

all'acquisizione di Share Now, la joint venture costituita nel 2019 da Bmw Group e MercedesBenz Mobility per offrire servizi di mobilità condivisa, da parte di Stellantis. Il deal era stato annunciato dal gruppo guidato da Carlos Tavares lo scorso maggio.

L'operazione, che rimane subordinata ad altre autorizzazioni, rafforza ulteriormente la posizione della controllata Free2move come attore della mobilità globale, aggiungendo 14 città europee con più di 10.000 vetture alla flotta di car sharing di Free2move, di 2.500 veicoli.

La scelta di Stellantis di ampliare i suoi servizi di mobilità

condivisa mass market con l'acquisto di un player come Share Now va incontro alla richiesta di nuove esigenze di mobilità ma si

confronta con un business - quello del car sharing - che fa fatica a

diventare redditizio ed è ancora in cerca di un modello di business

vincente.

Free2move ha recentemente annunciato anche l'acquisizione di Opel Rent, accelerando la strategia di crescita in Germania e Austria e spingendo la transizione da noleggio a fornitore di mobilità. Nel frattempo, ha accelerato la sua espansione del car sharing negli Stati Uniti, con il servizio ora disponibile a Washington D.C., Portland, Oregon, Denver, Colorado, Columbus Ohio e Austin, Texas. Free2move gestisce anche il car sharing in Europa (Parigi e Madrid).

Tornando al passaggio di mano di Share Now le case automobilistiche non hanno rivelato i termini finanziari dell'accordo.

L'Antitrust tedesco, per voce del presidente Andreas Mundt, ha spiegato così il via libera: "In assenza di sovrapposizioni tra le attività di Share Now e Stellantis nel settore del car sharing, il progetto di fusione non ha sollevato preoccupazioni sotto il profilo della concorrenza".

Le quote di mercato di Share Now nei mercati regionali di Francoforte, Stoccarda, Colonia, Dusseldorf e Monaco - spiega una nota dell'authority - sono elevate. Finora, tuttavia, Stellantis non offre alcun servizio di car sharing in Germania, motivo per cui non ci sono aggiunte di quote di mercato in questo settore. Per quanto riguarda l'eventuale preclusione del mercato a scapito di fornitori di car sharing o fornitori di piattaforme di mobilità multimodali concorrenti, il progetto non solleva nemmeno problemi sotto il profilo della concorrenza.

Intanto Stellantis si apre anche a business (forme di welfare?) paralleli. La casa automobilistica ha annunciato oggi che aprirà un centro completo per la salute e il benessere di cure primarie a Toledo, esclusivamente per gli oltre 9.500 dipendenti e le loro famiglie che lavorano e vivono entro un raggio di 15 miglia dalla struttura. Più nel dettaglio Stellantis sta collaborando con ProMedica Health System per fornire un'esperienza di salute e benessere personalizzata.

Il centro di salute e benessere aprirà a luglio e offrirà un facile accesso a servizi come cure preventive e acute, gestione delle malattie croniche, assistenza infantile e pediatrica, servizi per la salute delle donne, servizi di salute comportamentale, terapia fisica, nutrizione e salute coaching educativo, diagnostica medica avanzata, opzioni di assistenza virtuale, servizi di farmacia e altro ancora.

"In qualità di produttore automobilistico globale e fornitore di mobilità con una forza lavoro diversificata e di talento, Stellantis comprende che investire nella salute e nel benessere dei nostri dipendenti è un buon affare", ha affermato Tobin J. Williams, vicepresidente senior per le risorse umane, Stellantis North America. "Il nostro obiettivo nell'aprire questa struttura è migliorare l'accesso dei nostri dipendenti a un'assistenza sanitaria di qualitá e conveniente".

Il centro di salute e benessere di 12.000 piedi quadrati, situato a 3500 Executive Parkway, sarà caratterizzato da 13 sale per esami insieme a otto sale di consultazione, laboratorio e trattamenti e un'ampia area di terapia fisica.

claudia.cervini@mfdowjones.it

cce

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2818:00 giu 2022


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June 28, 2022 12:01 ET (16:01 GMT)