MILANO (MF-DJ)--Gli analisti non vedono un grande rischio per Stellantis dalle indagini in Francia.

La societá, infatti, ha comunicato che, nell'ambito delle indagini giudiziarie avviate nel 2016-17, Automobiles Peugeot, è accusata di frode ai danni dei consumatori in relazione alla vendita di veicoli diesel Euro 5 in Francia tra il 2009 e il 2015. Per questo motivo dovrá pagare una cauzione di 10 mln (di cui 8 mln per potenziali danni e multe e 2 mln per la rappresentanza in giudizio della societá) e dovrá fornire una fideiussione bancaria di 30 mln per l`eventuale risarcimento del danno.

Nell'ambito della stessa indagine altre 2 controllate di Stellantis (Automobiles Citroen e FCA Italy), sono state citate a comparire davanti al Tribunale di Parigi, rispettivamente, il 10 giugno e il mese di luglio.

Il gruppo dichiara che le aziende credono fermamente nei loro sistemi di controllo delle emissioni e attendono l`opportunitá di dimostrarlo.

"La notizia è ovviamente negativa, ma le dimensioni del rischio allo

stato attuale appaiono modeste", affermano gli analisti di Equita che

confermano rating buy e tp di 20 euro.

Buy pure da parte degli esperti di Bestinver, con un target di 14-15

euro, che giudicano contenuto il potenziale rischio per l'azienda.

Buy anche da Banca Akros con prezzo obiettivo a 18,4 euro. Gli esperti credono che le conseguenze finanziarie delle indagini saranno limitate e ricordano che la 'vecchia' Fca aveva giá risolto alcuni anni fa i problemi avuti negli Usa con i veicoli diesel.

Outperform infine da parte di Mediobanca Securities con un prezzo obiettivo di 21,3 euro. Gli esperti infatti giudicano negativamente, ma di effetto limitato per il titolo, la notizia delle indagini in Francia.

Infatti, l'impatto potenziale totale è inferiore alle 0,4% del 10,5 mld di euro del trading profit che gli stessi analisti si attendono per il gruppo Stellantis nel 2021.

fus

(END) Dow Jones Newswires

June 10, 2021 09:01 ET (13:01 GMT)