(Alliance News) - Piazza Affari ritraccia lievemente ma resta in territorio positivo a metà della seduta di lunedì, in una giornata non particolarmente ricca di appuntamenti macroeconomici.

Il FTSE Mib è in rialzo dello 0,3% a 33.903,99, il Mid-Cap è in lieve aumento a 47.699,71, lo Small-Cap sale dello 0,3% a 29.193,67 e l'Italia Growth guadagna lo 0,1% a 8.001,37.

In Europa, il FTSE 100 di Londra sale dello 0,9% a 8.361,08, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,2% a 7.505,61 mentre il DAX 40 di Francoforte è in rialzo dello 0,2% a 18.454,61.

Sul Mib, STMicroelectronics guida i rialzi con l'1,5%. Leonardo ed Eni seguono invece in rialzo dell'1,4% e dell'1,0%, rispettivamente.

Terna cala dello 0,1% dopo aver comunicato venerdì di aver chiuso il primo semestre con un utile di EUR544,8 milioni da EUR411,4 milioni del primo semestre del 2023.

I ricavi ammontano a EUR1,75 miliardi, in crescita del 18% da EUR1,49 miliardi dei primi sei mesi del 2023.

Tenaris, in rialzo dello 0,3%, ha comunicato lunedì di aver acquistato, tra il 22 e il 26 luglio, 827.733 azioni al prezzo medio di EUR14,4272 per un controvalore complessivo di EUR11,9 milioni.

Snam - in aumento dello 0,9% - ha comunicato la scorsa settimana di aver firmato un accordo vincolante per l'acquisizione del 100% di Edison Stoccaggio da Edison per un circa EUR560 milioni.

Tra i ribassisti, Brunello Cucinelli si piazza sul fondo, con un calo dell'1,2%.

Sul Mid-Cap, Zignago Vetro è in rialzo del 6,4% dopo aver chiuso la precedente seduta in rosso del 7,5%. Venerdì, ha fatto sapere di aver chiuso il primo semestre con un utile netto in calo a EUR26,3 milioni da EUR74,6 milioni al 30 giugno 2023, segnando una flessione del 65%.

Nel periodo, i ricavi si sono attestati a EUR329,0 milioni da EUR384,8 milioni, in calo del 15% dal primo semestre 2023.

Iren cede lo 0,4%. La società ha fatto sapere venerdì che l'agenzia Fitch ha confermato il merito di credito a lungo termine di Iren a "BBB" e lo stesso giudizio è attribuito anche al debito senior non garantito.

Contestualmente l'agenzia ha comunicato di aver modificato l'outlook sulla società a "Stabile" da "Positive".

Webuild sale dello 0,8% dopo aver fatto sapere lunedì che la controllata americana Lane, si è aggiudicata un contratto da circa USD208 milioni per lavori di ammodernamento della Naval Air Station Oceana, base aerea della Marina militare degli USA in Virginia.

Sullo Small-Cap, CY4Gate è in rialzo dell'1,8% a EUR6,31 per azione. Venerdì, ha fatto sapere di aver sottoscritto il closing per l'acquisto di un ulteriore 15,33% di DIATEAM.

Si tratta di una società francese specializzata nel design, sviluppo e realizzazione di sistemi avanzati per il testing, validazione e training nel dominio della cyber security, per clienti governativi e corporate, per cui CY4Gate arriverà a detenere il 70,66% del capitale sociale della stessa.

Intermarine del gruppo Immsi - in calo dello 0,2% - e Leonardo, nella forma di un raggruppamento temporaneo d'impresa, hanno sottoscritto con Navarm - Direzione degli armamenti navali del Segretariato generale della Difesa e direzione nazionale degli armamenti, un contratto per la fornitura di unità navali per la ricerca e la bonifica delle mine e per il relativo supporto logistico integrato.

Il contratto prevede EUR1,6 miliardi per la realizzazione di cinque unità e circa EUR1 miliardo in opzioni per il completamento del programma.

Fra le PMI, Monnalisa sale del 3,2%. La società ha comunicato di aver chiuso il primo semestre dell'esercizio con ricavi a EUR18,9 milioni, in calo del 13% da EUR21,9 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

Farmacosmo cede l'1,1% dopo aver comunicato che nel primo semestre il gruppo ha realizzato ricavi per EUR32,4 milioni, in calo di quasi il 12% dallo stesso periodo dell'anno precedente. La diminuzione è stata causata principalmente dal canale B2B.

In Asia, il Nikkei ha chiuso in rialzo del 2,1% a 38.468,63, l'Hang Seng è salito dell'1,3% a 17.238,34 e lo Shanghai Composite ha chiuso in aumento frazionale a 2.891,85.

A New York, venerdì, il Dow ha chiuso in rialzo dell'1,6% a 40.589,34, il Nasdaq ha finito su dell'1,0% a 17.357,88 mentre l'S&P 500 ha guadagnato l'1,1% a 5.459,10.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0834 contro USD1,0857 di venerdì in chiusura azionaria europea mentre la sterlina vale USD1,2821 da USD1,2860 di venerdì sera.

Tra le commodity, il Brent si quota a USD81,03 al barile da USD80,78 al barile di venerdì in chiusura. L'oro scambia invece a USD2.392,20 l'oncia da USD2.383,83 l'oncia di venerdì sera.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo, Alliance News senior reporter

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