MILANO (MF-DJ)--Il piano di capex 2022 sosterrá l'incremento di capacitá necessario per far fronte a una domanda sempre molto sostenuta e permetterá a Stm di segnare una crescita importante dei ricavi, visti nel 2022 tra 14,8 e 15,3 mld usd (12,76 mld usd nel 2021). Il tutto mantenendo un gross margin in area 45%, ben oltre le attese del mercato.

E' quanto ha spiegato il top management della societá in un'intervista concessa a MF-Dowjones.

Il gruppo ha chiuso il quarto trimestre 2021 con ricavi netti a 3,56 mld usd, margine lordo al 45,2%, margine operativo al 24,9% e un utile netto a 750 mln usd. Nell'intero 2021 i ricavi sono ammontati a 12,76 mld usd, il margine lordo al 41,7%, il margine operativo al 19% e l'utile netto a 2 mld usd.

Per il primo trimestre Stm prevede ricavi netti di 3,50 mld usd come valore intermedio, corrispondenti a una crescita anno su anno del 16,1% e a una flessione dell'1,6% rispetto al trimestre precedente, e un margine lordo intorno al 45%. Per l'intero anno i ricavi sono visti tra 14,8 e 15,3 mld usd.

"Per il 2022, prevediamo di investire tra 3,4 e 3,6 mld usd in spese in conto capitale, in deciso aumento rispetto al 2021, per espandere ulteriormente la nostra capacitá produttiva e sostenere le nostre iniziative strategiche. Questo è coerente con quanto indichiamo come piano di ricavi per il 2022 sulla base della forte domanda da parte dei nostri clienti, vale a dire circa 2 mld euro di ricavi in piú", ha sottolineato Jean-Marc Chery, President e Ceo di Stm.

"Il nostro piano di capex", ha precisato il top manager, "include 2,1 mld usd per aumenti di capacitá e cambio del mix nella nostra presenza manifatturiera, in particolare per i nostri stabilimenti a Crolles, Singapore e Catania, e 900 mln usd per investimenti strategici, inclusi la prima linea di industrializzazione del nostro nuovo stabilimento di fette di silicio da 300 mm ad Agrate Brianza, che sosterrá la nostra crescita nel 2023, e iniziative per supportare l'aumento delle forniture interne di materie prime nel carburo di silicio, per cui prevediamo di costruire facility in Europa".

L'aumento della capacitá e la crescita per Stm passano attraverso linee organiche: "non consideriamo M&A. La nostra è una crescita basata per linee interne, l'unico eventuale M&A potrá essere di piccole dimensioni e molto mirato", ha spiegato Chery.

Quanto alla marginalitá, "nel quarto trimestre 2021 abbiamo raggiunto un gross margin del 45,2% e la guidance sul primo trimestre 2022 è simile", ha sottolineato il Cfo, Lorenzo Grandi, precisando che in generale "nel corso dell'anno gli effetti positivi e negativi dovrebbero bilanciarsi".

Nel dettaglio, il Cfo ha citato tra i driver positivi "un ulteriore aumento dei prezzi in particolare nei contratti che negoziamo annualmente" e "i miglioramenti nella produttivitá", mentre tra gli effetti negativi vi sono "l'aumento delle materie prime e un significativo incremento dell'energia". In generale, ha spiegato Grandi, il livello del gross margin "è il frutto di elementi importanti come il miglioramento dell'efficienza produttiva (sia grazie al mix di ricavi sia per la profittabilitá) e una situazione favorevole sui prezzi".

A dimostrazione della performance positiva che sta vivendo il gruppo, il gross margin è visto stabile pur a fronte di un incremento delle spese: "registreremo un aumento delle spese nel primo trimestre, con opex tra 800 e 820 mln usd rispetto ai 720 mln del quarto trimestre 2021", ha concluso il Cfo.

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January 27, 2022 09:01 ET (14:01 GMT)