L'antitrust britannico ha scoperto che la fusione da quasi 13 miliardi di euro (14,68 miliardi di dollari) dei gruppi francesi di gestione dei rifiuti e dell'acqua Veolia e Suez potrebbe portare a una perdita di concorrenza nel Regno Unito e a prezzi più alti.

"Al fine di fornire la migliore risposta possibile alle preoccupazioni della CMA, Veolia intende studiare, nei prossimi giorni, una serie di rimedi che possano rassicurare l'autorità britannica e dimostrare ai nostri clienti, così come ai nostri concorrenti, che la transazione può essere completata senza alterare l'attuale equilibrio del mercato", ha detto Veolia in un comunicato.