Lo ha detto l'esponente del board Hitoshi Suzuki secondo il quale il futuro di questi programmi dipenderà dall'impatto economico della variante Omicron.

La banca centrale dovrebbe discutere al meeting di questo mese la possibilità di estendere la deadline del marzo 2022 per il pacchetto di misure varato lo scorso anno per rispondere alle difficoltà di finanziamento delle aziende.

Mentre si è detto indeciso sul futuro dei programmi, Suzuki ha sottolineato che molte aziende hanno visto migliorare le condizioni di finanziamento, in parte grazie al massiccio supporto del governo e della banca centrale.

"I programmi dovranno giungere a conclusione ad un certo punto, poiché sono stati introdotti come misure temporanee per assorbire l'impatto iniziale della pandemia", ha detto Suzuki durante una conferenza stampa.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Sara Rossi, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)