Swisscom : 100 auto elettriche per la mobilità di domani
31 marzo 2021 alle 14:06
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Corporate Responsibility
100 auto elettriche per la mobilità di domani
Swisscom possiede una flotta aziendale tra le più grandi in Svizzera. L'obiettivo è dimezzare le emissioni entro il 2025 e arrivare a quota zero entro il 2030. In una prima fase 100 veicoli destinati ai collaboratori vengono sostituiti da vetture elettriche. Saskia Günther, responsabile del team Sostenibilità in Swisscom, spiega perché questa misura non è stata adottata in precedenza.
Saskia, le aziende ICT come Swisscom sono tra i maggiori consumatori di elettricità del Paese. Perché ora Swisscom punta pure su una flotta di veicoli elettrici?
Dall'estate 2020 Swisscom ha neutralizzato il proprio impatto sul clima. Purtroppo non è possibile arrivare a uno zero emissioni assoluto nell'impresa. Per questo, il circa 20% di queste deve essere compensato con progetti esterni per la protezione del clima.
Cosa c'entra tutto questo con il parco veicoli?
Il parco veicoli genera quasi la metà di questo ultimo 20% di emissioni. Passando alle auto elettriche possiamo abbassare sensibilmente le emissioni che produciamo. L'obiettivo a medio termine è ridurre le nostre emissioni in modo tale da non doverle più compensare con progetti esterni.
L'utilizzo di 100 auto elettriche non è solo una goccia nell'oceano?
È un passo importante nella giusta direzione, e proseguiremo su questa strada. Ci siamo assunti un impegno a lungo termine per una mobilità sostenibile, che è iniziato sette anni fa su iniziativa del nostro Fleet Management con l'integrazione nella flotta di veicoli ibridi.
Cosa significa concretamente?
Entro il 2025 la metà dei nostri veicoli sarà a propulsione elettrica o a idrogeno, entro il 2030 vogliamo raggiungere una mobilità a zero emissioni. A fronte di una flotta di 2400 veicoli, l'obiettivo è molto ambizioso. Ora ci incamminiamo su questa strada con le prime 100 Skoda Enyaq per i nostri collaboratori.
Le vetture elettriche sono sul mercato già da tempo. Perché si è aspettato fino adesso per passare all'elettrico?
Swisscom è la prima azienda svizzera a compiere un passaggio alle vetture elettriche di questa portata. Finora sul mercato non c'era nessun veicolo elettrico in grado di soddisfare le nostre esigenze aziendali. Ora è arrivata la Skoda Enyaq, che risponde a tutti i nostri requisiti e può sostituire perfettamente le automobili esistenti.
E per quanto riguarda i furgoni?
Per i veicoli commerciali siamo ancora in attesa di modelli adeguati. Con il nostro impegno, in ultima analisi vogliamo motivare anche altre aziende a passare a una flotta a zero emissioni. Se la domanda cresce, aumenterà di conseguenza anche la relativa offerta sul mercato.
Come hanno reagito i collaboratori?
I collaboratori hanno accolto con entusiasmo l'offerta. La Skoda Enyaq soddisfa tutti i requisiti in fatto di dimensioni, comfort, stile e autonomia. Ho raccolto molti feedback personali che mi hanno fatto molto piacere. Sono orgogliosa di realizzare insieme ai nostri collaboratori questo passo verso una mobilità a zero emissioni in Swisscom.
Il nuovo arrivato nella flotta Swisscom: il primo modello Skoda a trazione elettrica.
#pronti per la mobilità elettrica!
Ad oggi già il 20% dei 2400 veicoli aziendali Swisscom sono a propulsione ibrida. Ora Swisscom compie un altro passo in avanti e include nella flotta aziendale i primi 100 veicoli elettrici. Per garantire il pieno di corrente, Swisscom contribuisce anche ai costi di installazione della stazione di ricarica presso le abitazioni dei collaboratori. Così i veicoli possono essere ricaricati durante la notte.
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Comunicato stampa
(PDF file, 210 KB)
Saskia Günther, responsabile del team sostenibilità di Swisscom, davanti alla Skoda Enyaq elettrica.
Swisscom AG published this content on 31 March 2021 and is solely responsible for the information contained therein. Distributed by Public, unedited and unaltered, on 31 March 2021 12:05:17 UTC.
Swisscom AG è il principale operatore di telecomunicazioni della Svizzera. Il fatturato netto è così suddiviso per attività: - servizi di telecomunicazione fissa e mobile (67,8%): telefonia fissa e mobile, trasmissione dati, accesso a Internet, servizi di trasmissione radiotelevisiva, eccetera; - realizzazione, manutenzione e gestione di infrastrutture di comunicazione (10,6%); - servizi di interconnessione (8,3%): per operatori di telecomunicazione; - vendita di telefoni fissi e mobili (8%); - altro (5,3%). Le vendite nette sono distribuite geograficamente come segue: Svizzera (77,6%) e Italia (22,4%).