Syndax Pharmaceuticals, Inc. ha annunciato il completamento dell'arruolamento nella coorte dello studio pivotale AUGMENT-101 di pazienti con leucemia mieloide acuta (AML) recidivata/refrattaria (R/R) da nucleofosmina mutante (mNPM1). I dati principali sono attesi nel quarto trimestre del 2024 e potrebbero supportare la presentazione di una domanda supplementare di nuovi farmaci (sNDA) per revumenib nella LAM R/R mNPM1 nella prima metà del 2025. 64 pazienti adulti e fino a 20 pazienti pediatrici con AML mNPM1 sono stati arruolati nella parte pivotale di AUGMENT-101, uno studio pivotale progettato per valutare la sicurezza, la tollerabilità, la farmacocinetica e l'efficacia di revumenib somministrato per via orale.

L'endpoint primario dello studio è l'efficacia misurata dalla remissione completa (CR) o da una CR con recupero ematologico parziale (CRh) (CR + CRh) secondo il protocollo, con endpoint secondari che includono la durata della risposta (DOR) e la sopravvivenza globale (OS). La Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti sta esaminando una domanda di registrazione di un nuovo farmaco (NDA) per revumenib nella leucemia acuta R/R KMT2Ar, con una data di azione del Prescription Drug User Fee Act (PDUFA) del 26 settembre 2024. La presentazione dell'NDA è sostenuta dai dati positivi della coorte dello studio pivotale AUGMENT-101 su revumenib in pazienti adulti e pediatrici con KMT2Ar AML e leucemia linfoblastica acuta (ALL).

Revumenib è un potente e selettivo inibitore di piccole molecole dell'interazione di legame menina-KMT2A, sviluppato per il trattamento delle leucemie acute KMT2A-arrangiate, note anche come leucemie di lignaggio misto riarrangiate o MLLr, tra cui ALL e AML, e AML mutante NPM1. I risultati positivi della fase 2 dello studio AUGMENT-101 nella leucemia acuta R/R KMT2Ar, che hanno dimostrato che lo studio ha raggiunto l'endpoint primario, sono stati presentati al 65° Meeting Annuale della Società Americana di Ematologia e i dati della fase 1 di AUGMENT-101 nella leucemia acuta sono stati pubblicati su Nature. L'AML mutante NPM1, che si distingue per le mutazioni nel gene NPM1 che guidano il fenotipo leucemico, è il tipo più comune di AML adulto citogeneticamente normale e rappresenta circa il 30% di tutti i casi di AML adulto.

Questo sottotipo di AML ha un tasso di sopravvivenza globale a cinque anni di circa il 50%. Simile alla leucemia acuta riarrangiata KMT2A, la LAM NPM1-mutante è altamente dipendente dall'espressione di geni di sviluppo specifici, che hanno dimostrato di essere influenzati negativamente dagli inibitori dell'interazione menina-KMT2A. L'AML NPM1-mutante viene diagnosticata di routine attraverso le tecniche di screening attualmente disponibili.

Attualmente non esistono terapie approvate indicate per la LAM NPM1-mutante.