Lo hanno riferito due fonti a conoscenza della questione.
Tsmc, il primo produttore di chip a contratto del mondo e la prima società quotata in borsa in Asia in termini di valore, ha segnalato nel 2021 di essere nelle prime fasi di revisione di una potenziale espansione in Germania, stato membro Ue, in quello che sarebbe il primo stabilimento europeo del gruppo.
L'anno scorso l'Unione europea ha presentato l'European Chips Act per alleggerire le regole di finanziamento governativo per gli impianti di semiconduttori, nel tentativo da parte di Bruxelles di garantire le forniture di chip dopo le carenze e i colli di bottiglia nella catena di approvvigionamento visti durante la pandemia di Covid-19.
Una fonte a conoscenza della questione ha detto che i colloqui tra Tsmc e la Sassonia sono "seri e avanzati" e che le delegazioni dello stato tedesco orientale sono andate a Taiwan per discutere con Tsmc.
Dati i costi più elevati associati alla costruzione in Germania, anche per quanto riguarda la manodopera, Tsmc ha discusso dei sussidi che potrebbe ottenere per costruire l'impianto nello stato tedesco, secondo la fonte, che ha chiesto di non essere identificata data la natura privata dei colloqui.
(Tradotto da Enrico Sciacovelli, editing Stefano Bernabei)