GRUPPO TAKE OFF: NEL 2021 EBITDA A 9,5 MILIONI DI EURO (EBITDA MARGIN 36,1%) E PFN CASH POSITIVE PER 12,1 MILIONI DI EURO

GRUPPO TAKE OFF: NEL 2021 EBITDA A 9,5 MILIONI DI EURO (EBITDA

MARGIN 36,1%) E PFN CASH POSITIVE PER 12,1 MILIONI DI EURO

Proposto dividendo pari a 0,18 euro p.a.

(72,3% payout ratio, 4,4% dividend yield)

Nomina di un Consigliere di Amministrazione

Proposta di buy back

• • Ricavi: 26,4 €M, +25% (2020: 21,2 €M)

• • EBITDA: 9,5 €M, +47% (2020: 6,5 €M); EBITDA margin 36,1% (2020: 30,7%)

• • EBIT: 7,7 €M, +53% (2020: 5,0 €M); EBIT margin 29,1% (2020: 23,7%)

• • Utile Netto: 5,6 €M, +48% (2020: 3,8 €M)

• • Posizione Finanziaria Netta (Cassa): 12,1 €M (2020: 0,1 €M)

Milano, 28 marzo 2022

Il Consiglio di Amministrazione di TAKE OFF (TKO:IM), società attiva nel retail trade di abbigliamento e accessori per adulto e bambino, ha approvato in data odierna il progetto di bilancio di esercizio e il bilancio consolidato al 31 dicembre 2021.

Aldo Piccarreta, Presidente e Amministratore Delegato di TAKE OFF: "Il 2021 si è chiuso ancora una volta con risultati superiori non solo alle nostre attese, ma anche a quelle della settore di riferimento, confermando l'affidabilità del Gruppo e la validità della nostra strategia. Alla pandemia, TAKE OFF ha reagito con prontezza ed efficacia perché abituata ad affrontare emergenze e a individuare pronte ed efficaci soluzioni e perché, da tempo, organizzativamente attrezzata a gestire la complessità. Grazie a questa adattabilità di fronte alle incertezze e a contesti dinamici è stato possibile, seppur con rallentamenti dovuti al rispetto delle norme di salute e sicurezza imposte a livello mondiale e alla conseguente crisi economica, non interrompere le attività operative cogliendo anzi l'occasione per apportare significativi miglioramenti ai processi aziendali, anche grazie alla digitalizzazione. Il 2021 è stato un anno eccezionale anche per la grande qualità dei risultati raggiunti: abbiamo lavorato sul consumatore a 360 gradi aumentandone sensibilmente l'interazione e la sua fedeltà, rafforzato la qualità della nostra rete di clienti e ulteriormente sviluppato la presenza di TAKE OFF sul canale digitale a livello nazionale. L'avvio del canale di vendita on-line ci consentirà di offrire un ulteriore servizio alla clientela, oltre che di supportare ulteriormente il tradizionale canale di vendita. Il nostro mercato di riferimento sta cambiando profondamente e a ritmi ancor più veloci che in passato: è per questo che abbiamo avviato una profonda riflessione, con l'obiettivo di mettere in atto azioni volte ad affrontare questi cambiamenti e rafforzare il nostro Brand ponendoci obiettivi sempre più sfidanti."

Principali risultati consolidati al 31 dicembre 2021

I Ricavi si attestano a 26,4 milioni di euro, in crescita del 25% rispetto a 21,2 milioni di euro nel 2020.

La capogruppo TAKE OFF S.p.A., principale catena italiana di outlet con prodotti a marchio proprio e di terzi, registra ricavi pari a 19,9 milioni di euro, +37% rispetto a 14,5 milioni di euro nel 2020, mentre Over S.p.A., specializzata nella realizzazione di prodotti a brand Overkids per bambini sino ai 14 anni, registra ricavi pari a 6,5 milioni di euro, rispetto a 6,7 milioni di euro nel 2020. Si evidenzia che il 2021 è stato caratterizzato da un numero di giorni di apertura pari a 316 per TAKE OFF (279 nel 2020) e 306 per Over (276 nel 2020).

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari a 9,5 milioni di euro, +47% rispetto a 6,5 milioni di euro nel 2020, con un EBITDA margin pari al 36,1%, in significativo miglioramento rispetto al 30,7% del 2020. Il miglioramento della marginalità è attribuibile alla crescita dei ricavi unitamente alle misure di contenimento dei costi intraprese

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dal Gruppo, con interventi sul personale (ridefinizione dei turni e del numero di addetti per punto vendita), sui canoni d'affitto degli store e sui fornitori, con effetti positivi che si prevede continueranno negli esercizi successivi. Di rilievo, inoltre, il trend del prezzo medio di vendita che, confermando la forte resilienza del modello di Business rispetto alla pandemia, risulta in crescita nel triennio 2019-2021 sia per la Capogruppo che per Over. Nello specifico, per TAKE OFF si attesta a 28,65 euro, in crescita sia rispetto al 2020 (23,68 euro) che al 2019 (25,42 euro); per Over passa da 8,87 euro nel 2019 a 10,07 euro nel 2020, attestandosi a 10,50 euro nel 2021.

Il Margine Operativo Netto (EBIT) è pari a 7,7 milioni di euro, +53% rispetto a 5,0 milioni di euro nel 2020, con un EBIT margin pari al 29,1%, in significativo miglioramento rispetto al 23,7% del 2020, dopo ammortamenti per 1,8 milioni di euro (1,5 milioni di euro nel 2020).

Il Risultato ante imposte è pari a 7,2 milioni di euro, +44% rispetto a 5,0 milioni di euro nel 2020, dopo oneri finanziari per 491 migliaia di euro (41 migliaia di euro nel 2020).

Il Risultato Netto è pari a 5,6 milioni di euro, +48% rispetto a 3,8 milioni di euro nel 2020, dopo imposte per 1,6 milioni di euro (1,2 milioni di euro nel 2020).

Il Patrimonio Netto è pari a 23,7 milioni di euro, in incremento rispetto a 11,8 milioni di euro al 31 dicembre 2020 per effetto dell'aumento di capitale realizzato in occasione della quotazione sul mercato EGM e dell'utile di periodo, tenuto conto della distribuzione di dividendi per 5,8 milioni di euro.

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per 12,1 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (cash positive per 141 migliaia di euro); la Posizione Finanziaria Netta ha principalmente beneficiato dell'incremento delle disponibilità liquide per effetto dell'operazione di quotazione su EGM.

La Posizione Finanziaria Netta adjusted, che esclude il debito per i Diritti d'uso pari a 6,9 milioni di euro (8,1 milioni di euro nel 2020) e che ai sensi del principio contabile IFRS 16 è classificato nella voce "Altri debiti finanziari", è cash positive per 19,1 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (cash positive per 8,2 milioni di euro).

Principali risultati Take Off SpA al 31 dicembre 2021

I Ricavi sono pari a 19,9 milioni di euro, +37% rispetto a 14,5 milioni di euro nel 2020).

L'EBITDA è pari a 7,0 milioni di euro, +119% rispetto a 3,2 milioni di euro nel 2020. L'EBIT è pari a 5,3 milioni di euro, +184% rispetto a 1,9 milioni di euro nel 2020.

Il Risultato Netto si attesta a 3,9 milioni di euro, +227% rispetto a 1,2 milioni di euro nel 2020.

Il Patrimonio Netto è pari a 20,6 milioni di euro (8,3 milioni di euro nel 2020).

La Posizione Finanziaria Netta è cash positive per 10,3 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (debito per 1,5 milioni di euro). La Posizione Finanziaria Netta adjusted, che esclude il debito per i Diritti d'uso pari a 6,6 milioni di euro (7,7 milioni di euro nel 2020), è cash positive per 16,9 milioni di euro, in netto miglioramento rispetto al 31 dicembre 2020 (cash positive per 6,2 milioni di euro).

Proposta di destinazione dell'utile d'esercizio

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di proporre all'Assemblea degli Azionisti la seguente destinazione dell'utile d'esercizio, pari a Euro 3.888.637:

• • Euro 112.496 a riserva legale;

• • Euro 963.677 a utile a nuovo;

• • Euro 2.812.464 a dividendo mediante distribuzione di un dividendo ordinario lordo pari a Euro 0,18 p.a., relativamente alle n. 15.624.800 azioni ordinarie in circolazione, al netto delle azioni proprie in portafoglio.

Se approvato in prima convocazione assembleare, lo stacco cedola n. 1 sarà il 2 maggio 2022 (record date il 3 maggio 2022) e il dividendo sarà messo in pagamento il 4 maggio 2022; se approvato in seconda

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convocazione assembleare, lo stacco cedola n. 1 sarà il 9 maggio 2022 (record date il 10 maggio 2022) e il dividendo sarà messo in pagamento l'11 maggio 2022. Il dividend yield risulta pari al 4,39% rispetto all'ultimo prezzo di chiusura, mentre il payout ratio risulta pari al 72,3%.

Fatti di rilievo dell'esercizio 2021

Il Gruppo, nonostante il perdurare della crisi pandemica, nel corso dell'esercizio 2021 ha proseguito con la propria strategia di crescita, aprendo nuovi punti vendita:

• - Take Off (linea adulto): Grosseto.

• - Over (linea bambino): Reggio Calabria, Forio, Catanzaro Lido, Catanzaro Centro Storico, Gualdo Tadino, Francavilla Fontana, Palagiano, Melito di Porto Salvo, Ginosa, San Giorgio a Cremano, Fidenza, Gela, Rosarno, Altofonte, Trapani, Sinnai, Benevento.

L'apertura dei richiamati punti vendita rientra sempre nella logica di crescita a "macchia d'olio" del Gruppo.

In data 25 novembre 2021 le azioni ordinarie di TAKE OFF S.p.A. sono state ammesse alle negoziazioni sul mercato Euronext Growth Milan. Il controvalore complessivo delle risorse raccolte attraverso il collocamento privato ammonta a 12,5 milioni di euro. L'offerta è stata sottoscritta da 40 tra primari investitori istituzionali italiani ed esteri e professionali; il collocamento ha generato una domanda complessiva pari a 4 volte il quantitativo offerto derivante da 69 investitori istituzionali e professionali italiani ed esteri. La quotazione consentirà al Gruppo di conseguire vantaggi in termini di immagine e visibilità e di perseguire la propria strategia volta a diversificare la presenza geografica su tutto il territorio nazionale accelerando il percorso di apertura di nuovi negozi, oltre che cogliere occasioni di crescita per M&A nel proprio settore di riferimento.

Fatti di rilievo successivi alla chiusura del periodo

Il Governo nazionale ha dato forte impulso al piano vaccinale e ha posto in essere una serie di lock-down parziali, distinti per Regione, e più mirati per area geografica. Queste due azioni hanno fortemente contribuito a ridurre la diffusione del Covid-19, sebbene negli ultimi tempi ulteriori varianti del virus stiano facendo nuovamente incrementare il numero dei casi di contagio. È innegabile, pertanto, che la situazione generale resti molto complessa, impedendo il ritorno alla normalità che certamente favorirebbe un'importante crescita delle vendite nei nostri punti vendita.

Nell'anno 2022 si procederà con la politica di espansione mediante l'apertura di nuovi punti vendita. Qui di seguito si riepilogano le prossime aperture programmate per ciascuna società:

-Numero 10 punti vendita in via di definizione contrattuale per quanto riguarda l'abbigliamento adulto (Take Off), così distribuiti geograficamente, 6 nel nord Italia, 2 nel centro Italia e 2 nel sud Italia;

- Numero 15 punti vendita in via di definizione contrattuale per quanto riguarda l'abbigliamento bambino

(Overkids) entro il primo semestre del 2022. Si evidenzia che nel primo trimestre 2022 è stata effettuata la chiusura di 14 punti vendita.

La massiccia e consistente attuazione del piano vaccinale per tutta la popolazione induce ad un cauto ottimismo, ritenendo che solo in questo modo si potrà tornare in tempi brevi alla totale normalità sociale ed economica. Inoltre, il termine delle restrizioni attese per la fine del mese di marzo 2022 modificherà lo scenario di riferimento anche se le tempistiche e le modalità di un ritorno alla normalità non sono ancora chiare.

Le recenti inattese spinte inflazionistiche, a seguito anche del conflitto in Ucraina, si stanno imponendo in tutta la loro drammaticità nel contesto internazionale e produrranno senz'altro per molto tempo conseguenze

negative. Il rincaro dell'energia, dei carburanti e delle materie prime indubbiamente impattano negativamente appesantendo il conto economico di costi che per quanto oculatamente controllati ed efficientati senz'altro

colpiscono la nostra programmazione. Costi e rialzi purtroppo subiti per variabili esogene e da noi per quanto prevedibili, ma purtroppo non sempre controllabili saranno gestiti al meglio. Il Gruppo, tuttavia ha già dimostrato la resilienza del suo modello di business nonché l'elevata variabilità e flessibilità della sua struttura di costi mantenendo anche negli anni più complessi della pandemia una importante marginalità. Nell'attuale

complesso contesto di riferimento allo stato non emergono elementi tali da non poter essere gestiti dal Gruppo in linea con quanto già fatto nel recente passato.

Il Gruppo, anche se non direttamente coinvolto dal punto di vista delle forniture con Russia e Ucraina, continua a monitorare l'impatto sui mercati finanziari della guerra e delle sanzioni adottate nei confronti della Russia al fine di limitare quanto più possibile eventuali impatti economici indiretti.

In questo contesto di mercato si continuerà con la propria strategia di acquisti, approvvigionamento e research and design cercando di renderla più aggressiva vista la solida posizione finanziaria netta e più flessibile nella

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rotazione delle collezioni e del magazzino. Considerando tale condizione generale del mercato, gli organi amministrativi hanno continuato a porre in essere azioni di contenimento dei costi aziendali per assicurare, comunque, l'equilibrio economico e finanziario del Gruppo.

Evoluzione prevedibile della gestione

A partire dai primi mesi del 2020 fino al 2021 lo scenario nazionale e internazionale è stato negativamente influenzato dalla crisi pandemica da Covid-19. Le strategie di lockdown implementate da molti governi, compreso il nostro, per far fronte al diffondersi del virus hanno avuto un impatto negativo sull'intero settore retail ed in particolare sulla vendita di abbigliamento.

A tale complessa situazione il Gruppo ha saputo rispondere con prontezza, riducendo alcuni costi e mantenendo un ottimo livello di redditività, come illustrato in precedenza.

La seconda fase della pandemia ha visto un approccio diverso da parte delle istituzioni, che hanno tentato un difficile equilibrio tra la imprescindibile esigenza di tutelare la salute e la sopravvivenza del tessuto economico ed industriale del Paese. I lockdown parziali che il Governo ha imposto consentono di continuare ad operare, ma la situazione generale è certamente molto complessa.

Il Gruppo, però, grazie alle politiche di contenimento dei costi poste in essere e alla propria capacità di far fronte alle difficoltà, non solo è confidente sul buon andamento dei risultati economici prospettici, sebbene influenzati dagli effetti della pandemia, ma ritiene imprescindibile continuare ad investire nel proprio percorso di crescita e di sviluppo cogliendo anche le opportunità che si genereranno dalla eventuale crisi di alcuni operatori di mercato.

"Warrant Take Off 2022-2024"

Si ricorda che massimi n. 15.625.000 warrant denominati "Warrant Take Off 2022-2024", codice ISIN

IT0005467474, saranno emessi e assegnati gratuitamente agli azionisti, nel rapporto di n. 1 Warrant ogni n. 1 Azione detenuta, ad una data stacco compatibile con il calendario di Borsa Italiana, che verrà stabilita dal Consiglio di Amministrazione e che cadrà non oltre il 45° giorno successivo alla Data di Approvazione del Bilancio 2021 e, comunque, successivamente alla distribuzione dei dividendi. Verrà presentata domanda di ammissione alle negoziazioni dei Warrant in tempo utile per consentire l'inizio negoziazione degli stessi alla medesima data.

Nomina per cooptazione del Dott. Maurizio Baldassarini

Il Consiglio, preso atto delle dimissioni del consigliere esecutivo Dott. Pierluca Mezzetti, ha deliberato di nominare alla carica di Consigliere, mediante cooptazione ai sensi dell'art. 2386, comma 1 del codice civile, il

Dott. Maurizio Baldassarini, che resterà in carica fino alla prossima Assemblea dei soci.

Maurizio Baldassarini, Laureato in Economia e Commercio, Dottore Commercialista e Revisore Contabile,

Consulente Tecnico del Tribunale di Roma, è specializzato in valutazione d'azienda ed in analisi economico-finanziarie, business plan e piani di investimento. Nel corso della sua attività professionale ha partecipato a diverse operazioni straordinarie relative a merger&acquisition ed a ristrutturazioni aziendali, specialmente sotto l'aspetto industriale e finanziario; ha svolto numerosi incarichi in sedi giudiziali (redazione di perizie civili, penali e nell'ambito di trasformazioni e fusioni societarie), ha assunto incarichi di consigliere di amministrazione e di Presidente di collegi sindacali. È stato Docente a contratto di Finanza Aziendale presso l'Università di Roma La Sapienza e docente di numerosi istituti di formazione nelle discipline aziendali. Ha pubblicato diverse monografie scientifiche in materia di Finanza Aziendale.

Sulla base delle comunicazioni effettuate alla Società e al pubblico, il dott. Baldassarini non risulta detenere ad oggi né direttamente né indirettamente azioni ordinarie di TAKE OFF S.p.A..

Proposta di autorizzazione all'acquisto e alla disposizione di azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di sottoporre all'approvazione dell'Assemblea degli Azionisti la proposta di adozione di un piano di acquisto e disposizione di azioni proprie. La proposta è finalizzata a dotare la Società di un efficace strumento che permetta alla stessa di:

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• - costituire un magazzino titoli per alienare, disporre e/o utilizzare le azioni proprie, in coerenza con le linee strategiche che la Società intende perseguire ovvero nell'ambito di operazioni straordinarie incluse, a titolo

  esemplificativo e non esaustivo, operazioni di scambio, permuta, conferimento o al servizio di operazioni sul capitale o altre operazioni societarie e/o finanziarie e/o altre operazioni di natura straordinaria come a titolo esemplificativo e non esaustivo acquisizioni, fusioni, scissioni, emissioni obbligazionarie convertibili, bonds, warrants, etc;

• - compiere, per il tramite di intermediari abilitati ai sensi di legge, operazioni volte ad operare a sostegno della liquidità del titolo della Società e/o ai fini di stabilizzazione del valore dello stesso, nell'ottica di favorire

  il regolare svolgimento delle negoziazioni e dei corsi ed evitare movimenti dei prezzi non in linea con l'andamento del mercato;

• - operare sul mercato in un'ottica di investimento di medio e lungo termine, anche per costituire partecipazioni durature o nell'ambito di operazioni connesse alla gestione corrente, ovvero ridurre il costo

  medio del capitale della Società o comunque cogliere opportunità di massimizzazione del valore del titolo che possano derivare dall'andamento del mercato.

e, in ogni caso, perseguire le finalità consentite dalle vigenti disposizioni normative, incluse quelle contemplate dal Regolamento (UE) n. 596/2014 nonché eventualmente dalle prassi ammesse dalla Consob.

Il numero massimo di azioni acquistate, tenuto conto delle azioni TAKE OFF S.p.A. di volta in volta detenute in portafoglio dalla Società e dalle società da essa controllate, non potrà essere complessivamente superiore al 5% del capitale sociale della Società.

Il corrispettivo unitario per l'acquisto delle azioni sarà stabilito di volta in volta per ciascuna singola operazione, fermo restando che gli acquisti saranno effettuati a un prezzo che non si discosti in diminuzione e in aumento per più del 25% rispetto al prezzo ufficiale di Borsa Italiana registrato nel giorno precedente a quello in cui verrà effettuata la singola operazione, e, comunque, nel rispetto in ogni caso dei termini e delle condizioni stabilite dal Regolamento Delegato e dell'ulteriore regolamentazione applicabile (anche di carattere europeo

• o sovranazionale) e delle citate prassi ammesse (ove applicabili), fatta salva la possibilità di superare tali limiti in caso di liquidità estremamente bassa nel mercato sempre alle condizioni citate dalla predetta regolamentazione. In termini di volumi, i quantitativi giornalieri di acquisto non eccederanno il 25% del volume medio giornaliero degli scambi del titolo TAKE OFF nei 20 giorni di negoziazione precedenti le date di acquisto.

L'autorizzazione all'acquisto delle azioni proprie verrà richiesta per un periodo di 18 mesi, a far data dalla delibera dell'Assemblea ordinaria; l'autorizzazione alla disposizione delle azioni proprie verrà richiesta senza

limiti temporali.

Gli atti di disposizione delle azioni proprie acquistate potranno essere effettuate anche prima di avere esaurito gli acquisti e potranno avvenire in una o più volte mediante vendita da effettuarsi sul mercato, o fuori mercato

• o ai blocchi e/o mediante cessione a favore di amministratori, dipendenti e/o collaboratori della Società, in attuazione di piani di incentivazione e/o mediante altro atto di disposizione, nell'ambito di operazioni in

relazione alle quali si renda opportuno procedere allo scambio o alla cessione di pacchetti azionari, anche mediante permuta o conferimento, oppure, infine, in occasione di operazioni sul capitale che implichino l'assegnazione o disposizione di azioni proprie (quali, a titolo esemplificativo, fusioni, scissioni, emissione di

obbligazioni convertibili o warrant serviti da azioni proprie).

Alla data odierna, la Società non detiene azioni proprie, né direttamente né indirettamente attraverso le società controllate.

Convocazione di Assemblea Ordinaria

Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di convocare l'Assemblea Ordinaria per il 28 aprile 2022 in prima convocazione e, occorrendo, per il 29 aprile 2022 in seconda convocazione, per discutere e deliberare sul seguente ordine del giorno:

• • Approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2021 e presentazione del bilancio consolidato del gruppo al 31 dicembre 2021.

• • Destinazione del risultato di esercizio e la proposta di distribuzione dividendo.

• • Nomina di un Consigliere di Amministrazione

• • Nomina del Collegio Sindacale

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