5G : Rossi, politica responsabile di diseguaglianze sociali
03 giugno 2021 alle 11:13
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ROMA (MF-DJ)--Le disuguaglianze "possono essere territoriali e sociali" e sono un tema delicato. Ma "attenzione alle disugualianze sociali perchè quelle sono una responsabilita' preciqua della politica. Le tecnologie possono aiutare o ostacolare ma tocca comunque alla politica prendersi cura, ai politici, a chi rappresenta democraticamente il popolo che lo ha eletto, prendersi cura delle disuguaglianze, curarle, diminuirle dopo possibile e dove non è possibile compensarle ma non si puo' miracolisticamente aspettarsi che la tecnologia faccia questo perche è una resposabilita' tipicamente umana e politica".
Lo ha detto Salvatore Rossi, presidente di Tim, intervenendo alla Web conference "5G: innovazione, opportunità e regole". "Per quelle territoriali nel campo delle telecomunicazioni vuol dire digital divide, cioè ci aree del Paese meno servite di altre. Questa tecnologia 5G puo' sicuramente aiutare molto a colmare il digital divide perche' li' dove il cavo fisico è difficile da portare è piu' facile piazzare un'antennina e mandare il segnale elettromagnetico", ha concluso.
Telecom Italia S.p.A. è il primo operatore di telecomunicazioni italiano. Il fatturato (al netto delle attività di prossima cessione) per attività è ripartito come segue:
- servizi di telecomunicazione (91,8%): servizi di telefonia fissa, di telefonia mobile, di trasmissione dati, di accesso a Internet, ecc.;
- produzione e vendita di materiale per ufficio e terminali (8,2%; Olivetti): stampanti digitali, fax, terminali (per giochi, voto elettronico, ecc.).
La ripartizione geografica del fatturato è la seguente: Italia (72,9%) e Brasile (27,1%).