(Alliance News) - Lunedì, i principali listini europei a metà seduta proseguono contrastati, dopo la pubblicazione di numerosi dati macroeconomici nelle più rilevanti economie.
Così, il FTSE Mib è in calo dello 0,4% a 33.298,28, il Mid-Cap è in rosso dello 0,5% a 46.804,15, lo Small-Cap è in rosso dello 0,2% a 27.285,65 e l'Italia Growth è in rialzo dello 0,1% a 7.682,39.
In Europa, il FTSE 100 di Londra è in verde frazionale, il CAC 40 di Parigi cede lo 0,4%, mentre il DAX 40 di Francoforte sale dello 0,5%.
Tra le notizie macroeconomiche, nel terzo trimestre del 2024, il PIL italiano è rimasto invariato rispetto al trimestre precedente e ha registrato una crescita dello 0,4% rispetto allo stesso periodo del 2023. La crescita acquisita per l'intero 2024 è stata rivista a 0,5%, rispetto alla stima preliminare di 0,4%.
I consumi finali nazionali sono aumentati dell'1%, mentre gli investimenti fissi lordi sono diminuiti dell'1,2%.
Sempre in Italia, il settore manifatturiero italiano continua a contrarsi sempre più.
La debolezza delle condizioni della domanda rimane la causa principale del calo, con i nuovi ordini in entrata in declino al tasso più rapido sinora osservato nel 2024.
Nel dettaglio, l'indice PMI per il settore manifatturiero italiano è sceso a novembre a 44,5, in discesa da 46,9 di ottobre.
A ottobre, rispetto al mese precedente, aumentano occupati e inattivi, a fronte della diminuzione dei disoccupati.
Nel dettaglio, l'Istat ha fatto sapere che a ottobre il tasso di disoccupazione è sceso al 5,8% dal 6,0% di settembre.
Nell'Eurozona, a novembre, il settore manifatturiero è peggiorato più velocemente, con gli ultimi dati pubblicati lunedì da S&P Global ed elaborati insieme alla Hamburg Commercial Bank che hanno mostrato contrazioni maggiori dei nuovi ordini manifatturieri, produzione, attività di acquisto e giacenze.
Anche il livello occupazionale ha osservato il declino più forte da agosto 2020, con in particolare la Germania e l'Austria che hanno riportato forti tagli del personale.
Nel dettaglio, l'indice per il settore manifatturiero dell'Eurozona si è attestato a 45,2 a novembre da 46,0 a ottobre.
Tornando a Milano, sul listino a più alta capitalizzazione di Piazza Affari, Leonardo fa meglio di tutti e sale del 2,1%. Fa bene anche nexi, in rialzo dell'1,1%, mentre chiude il podio Interpump Group, su dell'1,0%.
Tra i ribassisti, si siede sul fondo Stellantis, in calo del 7,1%. In giornata, gli occhi saranno puntati sulla società, dopo che, a sorpresa, dopo mesi di tensioni, Carlos Tavares ha rassegnato le dimissioni dalla carica di amministratore delegato, con effetto immediato.
Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia - in calo dell'1,2% -, preso atto dello stato avanzato delle negoziazioni in corso con il Ministero dell'Economia e delle Finanze e Retelit per l'acquisto di TI Sparkle, ha acconsentito alla richiesta di questi ultimi di prorogare al 16 dicembre il termine per il ricevimento di una offerta vincolante.
Venerdì, l'ex monopolista ha comunicato venerdì di aver incassato EUR250 milioni dalla cessione ad Ardian del 10% rimanente in Inwit, che ha invece finito in parità.
L'operazione, il cui signing era stato comunicato al mercato lo scorso 13 agosto, si basa su una valutazione delle azioni Inwit pari a EUR10,43 e, tenendo conto dell'indebitamento netto esistente a livello di Daphne 3, comporta per TIM un incasso di circa EUR250 milioni, non incluso nella guidance organica per l'indebitamento netto per il 2024.
Recordati cede lo 0,8%. La società ha comunicato venerdì il completamento dell'acquisizione dei diritti globali di Enjaymo da Sanofi, a seguito delle autorizzazioni regolatorie.
Enjaymo è un farmaco biologico e l'unico prodotto approvato mirato per il trattamento della malattia da agglutinine fredde, una rara patologia linfoproliferativa delle cellule B. È un anticorpo monoclonale umanizzato indicato per il trattamento dell'emolisi negli adulti con CAD.
Sul Mid-Cap, Maire Technimont cede lo 0,8%. La società, attraverso la sua controllata Nextchem, ha inaugurato a Catania il "Nx engineering district", un centro di ingegneria ad alto contenuto tecnologico situato nel Parco scientifico e tecnologico della Sicilia.
Acea - in calo dello 0,7% - ha comunicato giovedì l'aggiudicazione della gara per la gestione del servizio idrico integrato nell'ambito Ato Ovest Provincia di Imperia, dal valore stimato di oltre EUR1,0 miliardo. Attraverso Acea Molise, interamente controllata dal gruppo, Acea acquisirà il 48% della costituenda società mista pubblico-privata Rivieracqua, titolare della concessione fino al 2042.
Mondadori sale dello 0,7%. Secondo quanto riportato venerdì da Il Sole 24 Ore, le trattative per l'acquisizione di Lattes Editori, nota casa editrice torinese specializzata in libri per le scuole secondarie, si sono arenate dopo mesi di negoziati.
Sullo Small-Cap, CY4Gate - su dello 0,7% - ha fatto sapere venerdì di aver siglato contratti per un valore complessivo di circa EUR1,2 milioni con primari clienti italiani corporate e istituzionali per l'acquisizione di soluzioni in ambito Cyber Security e Forensic Intelligence.
doValue cede il 2,1%. SIH Partners ha limato la posizione corta sul titolo allo 0,79% dallo 0,80%.
Tra i ribassisti c'è SS Lazio, in flessione del 4,6%.
Tra le PMI, UCapital24 - in calo del 9,9% - ha comunicato che il board ha proposto ai soci un aumento di capitale da EUR2,8 milioni per supportare la crescita della società.
Oltre alla copertura delle perdite recenti, l'operazione permetterà alla fintech quotata a Piazza Affari di spingere lo sviluppo di nuove piattaforme su cui la società ha lavorato nel corso del 2024 e che hanno posizionato l'azienda "come uno dei player più disruptive sul mercato globale".
Portobello sale dello 0,5%. La società ha comunicato venerdì che il presidente, Pietro Peligra, si è dimesso dal proprio incarico.
A sostituirlo sarà Sandro Nardi. Come spiega la PMI, le dimissioni di Peligra, che ricopriva un ruolo non esecutivo, sono motivate dalla necessità "di rendere la gestione della società più aderente alle sfide operative del momento, in particolare nella fase attuale di rilancio e crescita".
TraWell Co cede il 2,0%. La company ha comunicato venerdì che il board ha deliberato di rimuovere le azioni ordinarie dal mercato OTCQX degli USA.
La società ha dichiarato che decisione è in linea con gli obiettivi strategici di semplificare le operazioni e conseguentemente limitare la propria quotazione al solo Euronext Growth Milan, gestito da Borsa Italiana. La quotazione sul mercato OTCQX terminerà il 31 dicembre.
A New York, il Dow ha chiuso venerdì in rialzo dello 0,4% a 44.910,65, il Nasdaq è salito dello 0,8% a 19.218,17 e l'S&P 500 ha guadagnato lo 0,6% a 6.032,38.
Tra le valute, l'euro passa di mano a USD1,0522 da USD1,0556 di venerdì in chiusura azionaria europea. La sterlina vale USD1,2707 contro USD1,2689 di venerdì sera.
Tra le commodity, il Brent vale USD72,57 al barile da USD73,38 di venerdì in chiusura. L'oro scambia a USD2.658,01 l'oncia da USD2.655,54 l'oncia di venerdì sera.
Il calendario macroeconomico di lunedì prevede alle 1600 CET, i PMI USA e le aste di T-Note alle 1600 CET.
Di Claudia Cavaliere, Alliance News reporter
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