MILANO (MF-DJ)--Dietrofront pubblicitario. Dazn dopo aver avviato le consultazioni con gli altri network televisivi italiani sulla possibilità di affidare all'esterno la raccolta pubblicitaria delle 10 partite della SerieA (7 in esclusiva) avrebbe deciso, secondo quanto appreso da fonti di mercato da MF-Milano Finanza, di gestire questa attività in house.

Del resto si tratta pur sempre di un boccone da 80-90 milioni su base annua: questa la stima fatta dai centri media sul valore degli spot dei match del massimo campionato che l'Ott di Len Blavatnik, guidato in Italia da Veronica Diquattro, ha acquisito mettendo sul piatto 840 milioni annui, 340 milioni dei quali però garantiti dall'accordo commerciale siglato con Tim.

A essersi fatti avanti con la piattaforma streaming erano state nelle scorse settimane in particolare Publitalia ( Mediaset), e la Cairo Communication di Urbano Cairo (ha affittato alla piattaforma streaming lo spazio sul multiplex di proprietà per i due canali digitali criptati), Discovery Media (Discovery) e anche Sky Italia, ossia l'avversario diretto di Dazn che aveva pure fatto ricorso contro l'assegnazione del bando da parte della Confindustria del pallone, salvo poi ritirarlo dopo aver ottenuto dalla Confindustria del pallone i tre match in co-esclusiva del sabato sera, della domenica all'ora di pranzo e il posticipo del lunedì. La decisione definitiva dell'Ott sulla questione relativa gestione degli spot è attesa a breve anche perché deve ancora svelare al mercato l'offerta complessiva per le prossime stagioni.

red/lab

MF-DJ NEWS

2508:45 mag 2021

(END) Dow Jones Newswires

May 25, 2021 02:45 ET (06:45 GMT)