La società d'investimento statunitense KKR offrirà probabilmente dei rimedi la prossima settimana nel tentativo di ottenere l'approvazione dell'antitrust dell'Unione Europea per l'acquisto della rete di accesso alla rete fissa di Telecom Italia (TIM), ha detto martedì una persona che ha familiarità con la questione.

KKR vuole acquisire la rete nazionale di TIM per un importo massimo di 22 miliardi di euro (23,87 miliardi di dollari), rendendo il gruppo italiano di telecomunicazioni il primo in un grande Paese europeo a cedere la sua rete fissa.

La Commissione Europea sta esaminando l'accordo, con una decisione prevista per il 30 maggio. KKR ha tempo fino al 23 maggio per offrire rimedi o rischiare che l'autorità di controllo della concorrenza dell'UE apra un'indagine lunga quattro mesi al termine della sua revisione preliminare.

KKR è pronta ad offrire rimedi per placare le preoccupazioni dell'antitrust dell'UE, nel tentativo di ottenere il via libera durante la revisione iniziale dell'UE, ha detto la persona.

Altre persone hanno detto che i rimedi che consentono un accesso equo e ragionevole alla rete e che mantengono i contratti esistenti che sono stati messi in atto dopo la creazione di FiberCop, l'unità di rete dell'ultimo miglio di Telecom Italia, potrebbero risolvere le preoccupazioni normative.

Altri possibili rimedi includono la garanzia che NetCo, un'impresa che comprende la rete di accesso fisso di TIM, continuerà ad offrire ai rivali l'accesso diretto alla fibra utilizzando le proprie apparecchiature, hanno detto.

Ci si aspetta che KKR plachi le preoccupazioni legate allo sconto sul volume concesso a TIM, che rimarrebbe il cliente principale del nuovo operatore di rete all'ingrosso, hanno detto le persone.

KKR ha rifiutato di commentare.

Le principali preoccupazioni della Commissione si concentrano sull'impatto dell'accordo sul mercato all'ingrosso, hanno dichiarato a Reuters il mese scorso altre persone con conoscenza diretta della questione.

La rete fissa di TIM copre quasi l'89% delle famiglie del Paese e i suoi cavi in fibra e rame si estendono per 23 milioni di km (14,3 milioni di miglia). La vendita fa parte di un piano sostenuto dal Governo e volto a ridurre il debito e a rilanciare il gruppo.

(1 dollaro = 0,9217 euro) (Servizio aggiuntivo a cura di Foo Yun Chee; Redazione Kirsten Donovan)