Le azioni di Telecom Italia sono state indicate in aumento del 30% lunedì, dopo che il fondo americano KKR ha presentato una proposta non vincolante per acquistare l'ex monopolista telefonico italiano valutandolo 10,8 miliardi di euro (12 miliardi di dollari).

La dimensione della mossa ha impedito alle azioni di Telecom Italia (TIM) di iniziare le negoziazioni.

Il debito netto di Telecom Italia (TIM) di 22,5 miliardi di euro aumenta il valore dell'offerta di KKR, che è condizionata dall'appoggio del governo e dal risultato di un'analisi di due diligence di quattro settimane, a 33 miliardi di euro.

TIM ha detto domenica che KKR ha definito "amichevole" la sua offerta di 50,5 centesimi di euro per azione TIM, un premio del 45,7% al prezzo di chiusura delle azioni ordinarie del gruppo venerdì.

Il prezzo, che TIM ha detto essere "indicativo", esporrebbe il principale investitore della società Vivendi a una forte perdita sulla sua quota del 24%, per la quale ha speso in media 1,07 euro per azione.

Una persona vicina al gruppo mediatico francese ha detto a Reuters che Vivendi crede che l'offerta di KKR non valorizzi adeguatamente TIM.

Il consiglio di TIM non ha dato un parere sulla proposta. (1 dollaro = 0,8872 euro) (Relazione di Valentina Za; modifica di Agnieszka Flak)