(Alliance News) - Giovedì, all'indomani della decisione della Fed di aumentare di 75 punti base i suoi tassi di riferimento e, soprattutto, delle dichiarazioni di Jerome Powell che ha affermato che "il livello finale dei tassi di interesse sarà più alto del previsto", le borse europee virano tutte al ribasso.

Intanto, a breve i trader attendono l'uscita dei dati sulla disoccupazione italiana e dell'Eurozona, oltre all'annuncio da parte della Bank of England sul rialzo dei tassi di riferimento, che dovrebbe essere di 75 punti base.

Così, il FTSE Mib è in rosso dello 0,8% a 22.620,72, il Mid-Cap è in calo dello 0,8% a 37.188,38, lo Small-Cap è in rosso dello 0,3% a 26.997,70, mentre l'Italia Growth è in ribasso dello 0,5% a 8.993,04.

In Europa, il CAC 40 di Parigi cede l'1,1% a 6.214m32, il FTSE 100 di Londra scende dello 0,6% a 7,102,56, mentre il DAX 40 di Francoforte è in passivo dello 0,9% a 13.131,50.

Sul Mib, all'apertura si salvano solo Telecom Italia, su dell'1,0% e UniCredit in verde frazionale. Si muovono attorno alla parità Intesa Sanpaolo e Leonardo.

Quest'ultima, ha fatto sapere mercoledì che parteciperà a Indo Defence Expo & Forum 2022, tra i principali eventi dedicati alla difesa e alla sicurezza del Sud-Est asiatico.

Durante l'evento, in programma a Jakarta dal 2 fino al 5 novembre, l'azienda presenterà le sue tecnologie multi-dominio sviluppate per rispondere alle necessità di istituzioni e forze armate, con l'obiettivo di consolidare la propria posizione di partner affidabile del Governo e dell'industria della difesa indonesiana.

CNH Industrial cede l'1,5%. La società ha comunicato l'acquisto di 464,933 azioni al prezzo medio ponderato di EUR12,6225 per un totale di circa EUR5,8 milioni.

Recordati - in rosso dell'1,8% - ha comunicato mercoledì di aver acquistato 2.055 azioni ordinarie proprie tra il 24 e il 28 ottobre.

Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR37,3193, per un controvalore complessivo di EUR76.691,16.

Sul fondo ci sono Saipem, giù del 3,4%, Pirelli e Moncler, in passivo del 2,7% e del 2,1%.

Sul Mid, MFE-MediaForEurope ha comunicato mercoledì di essersi assicurata un'ulteriore partecipazione fino al 4,0% del capitale sociale di ProSiebenSat.1 Media.

Con questa nuova operazione, MFE sale al 29,0% del capitale sociale e al 29,9% dei diritti di voto di ProSiebenSat.1, escluse le azioni proprie. Le azioni A e le B di MFE cedono entrambe l'1,3%.

Anima Holding - in calo dello 0,7% - rende noto martedì di aver acquistato, il 31 ottobre 2022, 270.411 azioni proprie al prezzo medio di EUR3,13 per un controvalore complessivo di quasi EUR848.183,58.

Tra i rialzisti, che sono in minoranza, fanno bene Credem, su dello 0,8%, Alerion e Juventus, in attivo dello 0,7%.

Sul fondo ci sono invece Italmobiliare e OVS, in rosso del 2,6% e del 2,5%.

Sullo Small, Aeffe - rosso del 3,5% - ha comunicato mercoledì di aver acquistato, nel periodo compreso tra il 24 e il 28 ottobre 2022 inclusi, 33.333 azioni proprie al prezzo medio ponderato di EUR1,261 per un controvalore complessivo di EUR42.039,59.

Esprinet - in rosso dell'1,1% - ha comunicato mercoledì di aver stipulato un accordo vincolante per l'acquisto del 100% del capitale di Bludis Srl che verrà finalizzato nella giornata di domani.

Bludis è il veicolo di diritto italiano nel quale a luglio 2022 la società SPIN ha conferito il ramo attivo nella distribuzione di soluzioni software negli ambiti communication, cybersecurity e IT management, che lavora principalmente con vendor innovativi ed emergenti.

TXT e-solutions cede lo 0,3%. La società ha comunicato mercoledì l'acquisto di 4.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio ponderato di EUR11,9301 per un controvalore complessivo di EUR47.720,74.

Tra le PMI, in un listino ancora poco movimentato, Visibilia Editore in apertura non fa prezzo. La società ha comunicato mercoledì che, dopo la notizia della fissazione dell'udienza a seguito della richiesta dei pm di Milano di fallimento della società, i soci Luca Giuseppe Reale Ruffino e SIF Italia Spa hanno confermato formalmente la volontà di procedere alla nomina di un nuovo organo amministrativo di propria espressione.

Inoltre, la Procura di Milano ha chiesto la liquidazione giudiziale - il fallimento - per la società fondata dall'attuale ministra del Turismo, Daniela Santanchè, in quanto "versa in evidente e manifesto stato di insolvenza".

Come ricostruito da Libero e ripreso da Il Fatto Quotidiano mercoledì, la richiesta dei magistrati è partita da un esposto presentato dei soci di minoranza e dopo le analisi del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza, coordinate dal pm Roberto Fontana. Analisi che, come riportano in automatico portano ad un fascicolo per ipotesi di bancarotta che sarebbero in valutazione a carico degli ex amministratori, tra cui la stessa ministra.

A New York, mercoledì, il Dow Jones ha chiuso in rosso dell'1,6% a 32.147,76, l'S&P ha perso il 2,5% a 3.759,69, mentre il Nasdaq ha lasciato sul parterre il 3,4% a 10.524,69.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9764 contro USD0,9863 di mercoledì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1271 da USD1,1452 di mercoledì sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD95,14 al barile da USD96,37 al barile di mercoledì sera.

Secondo i dati forniti mercoledì dall'US Energy Information Administration, le scorte di greggio statunitensi sono diminuite di 3,1 milioni di barili nella settimana terminata il 28 ottobre, rispetto alle aspettative del mercato di un aumento di 367.000 di barili.

Inoltre, le scorte di benzina sono diminuite di 1,26 milioni, meno delle aspettative del mercato di un pareggio di 1,36 milioni.

L'oro, invece, scambia a USD1.625,19 l'oncia da USD1.646,55 l'oncia di mercoledì in chiusura.

Nel calendario economico di giovedì, alle 1030 CET in UK usciranno i PMI composito e del settore dei servizi mentre alle 1100 CET sarà reso noto il tasso di disoccupazione dell'Eurozona.

Alle 1300 CET, la Bank of England comunicherà la propria decisione sull'aumento del suo tasso di riferimento e, alle 1330 CET, è atteso il discorso di Andrew Bailey, governatore della Banca d'Inghilterra.

Nel pomeriggio, alle 1330 CET, dagli USA sono previsti i dati su importazioni ed esportazioni, le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione e il saldo della bilancia commerciale.

Alle 1500 CET, arriverà anche l'indice ISM non manifatturiero.

Per quanto riguarda le società quotate a Piazza Affari, sono previsti diversi risultati tra cui quelli di Ariston Holding, Mediobanca, Pirelli & C., Stellantis e Leonardo.

Di Chiara Bruschi; chiarabruschi@alliancenews.com

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