(Alliance News) - Piazza Affari dovrebbe aprire in lieve calo la seduta di martedì, ancora influenzata dalle numerose trimestrali in arrivo ma con gli occhi dei trader soprattutto posti sulle elezioni di metà mandato degli USA.

In attesa dell'inflazione statunitense di domani, le attenzioni sono tutte sulle elezioni di midterm degli USA di oggi, da cui potrebbe uscire una maggioranza repubblicana nelle due Camere del Congresso, che indebolirebbe l'azione di governo del presidente, Joe Biden.

A infiammare il già teso clima politico a stelle e strisce ci ha pensato, ieri, Donald Trump, che ha fatto sapere che terrà un discorso importante nella sua residenza di Mar-A-Lago, in cui - molto verosimilmente - annuncerà la sua candidatura per le presidenziali del 2024.

Il FTSE Mib è dato in calo di 27,5 punti o dello 0,1% dopo aver chiuso in rialzo dello 0,9% a 23.493,00 la seduta di lunedì.

Il FTSE 100 di Londra è indicato in calo di 37,5 punti o dello 0,5%, il CAC 40 di Parigi è previsto giù di 17,3 punti e il DAX 40 di Francoforte è stimato in rosso di 17,6 punti.

Ieri sera, a Milano, il Mid-Cap è salito dell'1,5% a 38.283,73, lo Small-Cap ha chiuso in rialzo del 2,3% a 27.256,89 mentre l'Italia Growth ha gaudagnato lo 0,8% a 9.036,55.

Sul Mib, bene Telecom Italia, che ha finito in vetta col più 11%. Un recupero dovuto anche a Vivendi, che apre la porta al governo e al piano Minerva. Il 12 ottobre, aveva toccato il minimo storico degli EUR0,17 per azione ma, nell'ultimo mese, TIM ha recuperato il 26% e ha ancora spazi di aumento, per come si stanno mettendo le cose, come ha commentato Francesco Bonazzi columnist di Alliance News.

Ieri, Vivendi, primo azionista singolo di Telecom con il 23,7% delle quote, ha fatto sapere che "rispetto a quanto emerso sulla stampa, relativamente alla rete Telecom", fonti vicine all'azienda "apprezzando l'equilibrata apertura ad interloquire con tutti gli stakeholders da parte del sottosegretario alla Innovazione, Alessio Butti, confermano la volontà dell'azionista francese di sedersi a un tavolo di confronto con la disponibilità a trovare una soluzione in tempi brevi".

Azimut Holding ha chiuso su del 2,6% dopo aver comunicato lunedì che la raccolta netta di ottobre è stata di EUR743 milioni, portando il totale da inizio anno a EUR6,8 milioni, di cui la metà è stata indirizzata in prodotti di risparmio gestito.

Tra i pochi ribassisti ci sono stati UniCredit e Snam, in passivo dell'1,9% ciascuna, e Prysmian, che ha ceduto l'1,4%.

Sul Mid, Webuild ha chiuso su del 6,2% dopo aver comunicato lunedì di essersi aggiudicata, in consorzio, il contratto da EUR291 milioni di valore complessivo per l'ammodernamento e il raddoppio del Lotto 3 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timi?oara-Arad, che, una volta ultimata, potenzierà i collegamenti della capitale Bucarest, con la parte occidentale del Paese e con il resto d'Europa.

Anima Holding ha raccolto il 3,8%. La società ha comunicato lunedì di aver chiuso i primi nove mesi con ricavi in calo su base annua a EUR257,0 milioni da EUR338,7 milioni dello stesso periodo dell'anno precedente.

L'Ebitda è passato a EUR193,4 milioni da EUR272,9 milioni mentre l'utile operativo è sceso a EUR144,5 milioni da EUR233,8 milioni.

MFE-MediaForEurope ha comunicato di aver acquistatao 4,3 milioni di azioni ordinarie proprie tra il 31 ottobre e il 4 novembre. Le azioni sono state rilevate al prezzo medio unitario di EUR0,3533, per un controvalore complessivo di EUR1,5 milioni. Le azioni A hanno guadagnato il 6,0% e le B il 5,8%.

Sullo Small-Cap, Banca Monte Paschi Siena ha raccolto il 12% e si prende la vetta. Rocca Salimbeni ha fatto sapere venerdì che l'aumento di capitale avente ad oggetto 1,24 miliardi di azioni di nuova emissione risulta integralmente sottoscritto per il controvalore complessivo di EUR2,49 miliardi. Il nuovo capitale sociale di MPS risulta quindi pari ad EUR7,45 miliardi, suddiviso in 1,25 miliardi di azioni ordinarie prive di indicazione del valore nominale.

BasicNet ha guadagnato il 6,5%. La società ha fatto sapere lunedì che nel periodo dal 31 ottobre al 4 novembre 2022 ha acquistato 22.633 azioni al prezzo medio di EUR4,864 per un controvalore complessivo di EUR110.097,66.

SIT ha chiuso in rialzo del 2,8%. Intesa ha lasciato invariata la raccomandazione 'buy' sul titolo e non ha ritoccato il target price di EUR9,30. Giovedì il consiglio di amministrazione ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi 2022 con un utile netto di periodo di EUR10,5 milioni contro EUR9,1 milioni dei primi nove mesi 2021.

Itway ha ceduto il 4,0%. Lunedì ha fatto sapere che il suo amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione Giovanni Andrea Farina ha rilevato 56.790 azioni per un controvalore complessivo di EUR75.000.

Avio ha perso il 6,1% dopo aver approvato giovedì i risultati consolidati di gruppo al 30 settembre, in cui ha registrato ricavi netti pari a EUR219,9 milioni, in crescita dell'11% rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente.

L'Ebitda reported, pari a EUR6,5 milioni, segna una contrazione rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio precedente principalmente attribuibile al significativo aumento dei costi energetici che ha interessato tutto il settore industriale italiano.

Tra le PMI, Sciuker Frames ha raccolto il 2,8% dopo aver comunicato lunedì che il segmento eSCKo del gruppo, attraverso la controllata Ecospace, ha firmato 21 nuovi contratti di appalto del valore lordo complessivo pari a EUR24,5 milioni.

In vetta, si è piazzata Laboratorio Farmacutico Erfo, su del 14%, mentre Imvest ha guadagnato il 13%.

Ha fatto bene anche Comer Industries, in aumento del 4,6%. Negli ultimi tre mesi, il titolo si è mosso settimanalmente del più o meno 6%, mostrando una volatilità superiore al 75% dei titoli quotati a Piazza Affari, come sottolineato lunedì da un'analisi del centro studi di ProiezioniDiBorsa.

EdiliziAcrobatica - su del 3,3% - ha fatto sapere lunedì di aver approvato i ricavi consolidati dei primi nove mesi 2022 caratterizzati da una crescita del 74% rispetto al corrispondente dato dell'esercizio precedente, si parla infatti di ricavi pari a EUR111,3 milioni da EUR63,9 milioni.

A New York, il Dow ha chiuso lunedì in rialzo dell'1,3% a 32.827,00, il Nasdaq ha guadagnato lo 0,9% a 10.564,52 e l'S&P ha chiuso in aumento dell'1,0% a 3.806,80.

Tra le valute, l'euro passa di mano a USD0,9989 contro USD0,9996 di lunedì in chiusura azionaria europea. La sterlina scambia a USD1,1465 da USD1,1458 di ieri sera.

Tra le commodity, il Brent vale USD97,82 al barile da USD99,44 al barile di lunedì sera. L'oro scambia a USD1.670,30 l'oncia da USD1.678,78 l'oncia di ieri in chiusura.

Nel calendario economico di martedì, alle 0845 CET sono attesi alcuni macro francesi tra cui le buste paga del settore non agricolo.

Alle 1000 CET dall'Italia usciranno le vendite al dettaglio e alle 1100 CET lo stesso dato è atteso in Europa.

Nel pomeriggio, dagli USA sono attesi l'asta dei buoni del Tesoro alle 1500 CET

Alle 1800 CET usciranno le previsioni dell'EIA sull'energia nel breve termine.

Per quanto riguarda le società quotate a Piazza Affari, tra gli altri sono attesi i risultati di Banco BPM, Buzzi Unicem, CNH Industrial e FinecoBank.

Di Giuseppe Fabio Ciccomascolo; gfciccomascolo@alliancenews.com

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