ROMA (MF-DJ)--"Il Governo valuterá giustamente l'interesse pubblico, che è sotteso a una rete che ha profili anche strategici quando l'Opa ci sará e quando il piano sará dettagliato".

Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, a margine dell'Eicma alla Fiera di Rho, a Milano, in merito all'Opa ammichevole annunciata da Kkr sul 100% di Tim. "Il Governo valutera' e ha deciso di valutarlo collegialmente con un organo che il presidente Draghi ha voluto. L'aspetto e' ovviamente di enorme complessita'", ha sottolineato Giorgetti che fa parte della task force.

Al momento non si puo' dire che l'Offerta publica di acquisto sia ostile perche' "la lettera di intenti di Kkr definisce "amichevole" l'interesse per Tim "ma aspettiamo i dettagli per vedere in che cosa consiste. E' difficile parlare di una cosa che manca di elementi sostanziali".

Secondo Giorgetti, "è molto positivo" l'interesse mostrato dal fondo americano per la societa' italiana, dopo aver cercato in giro per il mondo "di convincere gli investitori a livello internazionale che l'Italia è un posto dove investire". E l'esecutivo Draghi auspica che in Italia venga tanta gente a investire. Naturalmente, a delle condizioni di ragionevolezza sotto ogni profilo", ha puntualizzato il leghista.

L'Opa di Kkr ha messo in agitazione i sindacati per i possibili effetti sui livelli occupazionali attuali. "I sindacati sono legittimamente preoccupati, dopo di che vedremo la proposta che viene avanti e vedremo le decisioni che adotterá il Cda di Tim venerdì", ha aggiunto Giorgetti.

Anche il leader della Lega Matteo Salvini è sceso in campo sul dossier Tim ed è "pronto ad incontrare i sindacati" per un confronto su una situazione che deve essere governata e non subita. "La Lega vigila affinchè gli interessi del nostro Paese siano sempre al primo posto e sono certo che la Consob stia seguendo con attenzione la vicenda visto che qualcuno in queste ore sta guadagnando cifre importanti", ha aggiunto Salvini. "Tim è un patrimonio per l'Italia e merita un piano industriale serio anzichè rischiare di scommettere su progetti unicamente finanziari legati a fondi internazionali che hanno il profitto come unico obiettivo aprendo a scenari preoccupanti, tra spezzatino e incertezze sul futuro. Una realtá che dimentica l'importanza strategica di societá come Sparkle, dello sviluppo del cloud e delle tecnologie 5G, che sono alla base delle nuove tecnologie messe a disposizione di cittadini e imprese ma anche una enorme fonte di dati che devono rimanere in mano italiana", ha puntualizzato.

Intanto, in vista del board di venerdì, Vivendi, primo azionista di Tim, ha chiarito che "non intende dismettere la propria quota" nel gruppo telefonico guidato da Luigi Gubitosi, essendo "un investitore di lungo termine". C'e' tutta la "volontá di collaborare con le autoritá e istituzioni italiane per il successo" di Tim, ma non di accettare l'attuale offerta di Kkr che "non rispecchia il reale valore di Tim". Ora i riflettori sono tutti puntati sul prossimo Cda Tim di venerdì.

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November 23, 2021 09:00 ET (14:00 GMT)