MILANO (MF-DJ)--L'offerta non vincolante di Kkr su Tim "potrebbe creare

un appeal speculativo su Inwit".

E' quanto sentenziano gli esperti di Equita Sim dopo che Kkr ha

annunciato intenzione, allo stato "non vincolante e indicativa", di

effettuare una possibile operazione sulle azioni di Tim attraverso

un'offerta pubblica di acquisto, ad un prezzo di 0,505 euro, sul 100%

delle azioni ordinarie e di risparmio , volta al delisting.

Gli esperti di Equita ricordano come attualmente il controllo di Inwit

sia nelle mani di Vantage Tower e Tim attraverso un patto parasociale sul

63,4% che scade a marzo 2023.

L'offerta di Kkr su Tim, se venisse accettata, "riteniamo creerebbe un

appeal speculativo su Inwit perchè", precisa Equita, Kkr potrebbe cedere

la quota in Inwit per ridurre il debito derivante dal deal. Avendo il governo approvato l'offerta di Kkr, potrebbe approvare anche un'operazione che veda il trasferimento del controllo di Inwit da parte di Tim (Golden Power). Ai prezzi correnti di Inwit, l'incasso per Tim sarebbe pari a circa 1,5 mld (51% di Daphne 3), "mentre al nostro target price l'incasso sarebbe pari a circa 1,8 mld".

"Il candidato naturale ad acquisire Inwit sarebbe Vantage Tower, avendo

il co-controllo della societá ed essendo Tim legata da un patto

parasociale con il gruppo inglese, ma non si possono escludere soluzioni

alternative, considerando che il patto scade tutto sommato scade

abbastanza a breve e cioè nel marzo 2023", conclude ancora Equita.

Mediobanca Securities segnala che un altro aspetto che andrá

investigato dopo la mossa di Kkr su Tim è proprio l'impatto indiretto che

un takeover sulla compagnia telefonica potrebbe avere sulle controllate

quotate, quindi Tim Brasil (Tim controlla il 67%) e Inwit.

Inwit +4,61% a 10,56 euro.

fus

marco.fusi@mfdowjones.it

(END) Dow Jones Newswires

November 22, 2021 12:01 ET (17:01 GMT)