ROMA (MF-DJ)--Sciopero dei lavoratori Tim contro la separazione societari. Circa 150 lavoratori del gruppo telefonico, associati alle sigle Cgil, Cisl, Uil e Si Cobas, si sono riuniti a partire dalle 10h00 sotto palazzo Lombardia a Milano per protestare contro le ipotesi di scorporo della rete. Sostegno allo sciopero è stato ribadito questa mattina dalla Cisl. "Bisogna fermare la strategia sbagliata e dannosa dello scorporo della rete e lo spezzatino dell'azienda. Il Governo deve intervenire: apra un confronto serio per difendere uno degli asset strategici del paese", ha affermato il segretario generale della Cisl, Luigi Sbarra.

Intanto Telecom Italia fa i conti con la passata gestione e si

prepara a una pulizia di bilancio che rischia di tingere di rosso i conti, e cancellare il dividendo per le azioni ordinarie, reintrodotto due anni fa dall'ex ad Luigi Gubitosi. Secondo indiscrezioni riportate da Repubblica, mentre Pietro Labriola lavora al nuovo piano industriale 2022-2024, il futuro direttore finanziario Adrian Calaza starebbe facendo un passaggio di consegne per esaminare nel dettaglio i conti. Il quadro 2021, scrive il quotidiano, sarebbe peggiore del previsto. Il margine operativo lordo domestico dovrebbe scendere del 13-15% sul 2020 e il debito rettificato salire di 1,1 miliardi, a circa 17,6, mentre il gruppo starebbe valutando anche nuovi accantonamenti straordinari e un'importante rettifica del valore degli attivi (impairment). Interpellata al riguardo, la società non ha commentato, rinviando ogni annuncio al 2 marzo, quando il cda approverà i conti 2021 e il piano industriale che Labriola presenterà agli investitori il 3 marzo.

In attesa di procedere alla separazione della società dei servizi da quella della rete, la solidità patrimoniale dell'azienda, impegnata in importanti investimenti sia sul 5G che sulla rete in fibra, sarebbe messa

a dura prova. Per questo motivo, rivela Repubblica, Tim avrebbe deciso di sacrificare uno dei suoi gioielli, ovvero la partecipazione nelle torri di Inwit, dove il gruppo esercita una gestione congiunta (co-controllo) con Vodafone. Tim possiede in trasparenza circa il 15,1% del gruppo guidato da Giovanni Ferigo, dato che detiene il 51% di Dafne, il veicolo che a sua volta controlla il 30,02% di Inwit. L'acquirente sarebbe già stato individuato e sarebbe in corso una trattativa avanzata con il fondo Ardian che, essendo proprietario del restante 49% di Dafne, avrebbe esercitato il suo diritto di prelazione. Nulla cambierà per Inwit, che peraltro domani insieme ai conti 2021 dovrebbe annunciare il suo piano industriale, mentre Tim, che resta un cliente di lungo termine della rete di antenne, secondo gli analisti potrebbe incassare circa 1,4 miliardi di euro: risorse importanti per ridurre le passivitá in un contesto dove il mol 2021 è in forte contrazione, e gli investimenti non sono rinviabili. Anche su una possibile trattativa con Ardian per la vendita di Inwit, Tim ha risposto "no comment".

Fino al 2 marzo non sono previsti nuovi cda di Tim, ma quello in programma mercoledì prossimo ha un ordine del giorno molto ricco, e non ci sarà modo di dare anche una risposta ufficiale a Kkr sulla proposta di Opa amichevole da 11 mld, annunciata lo scorso 26 novembre, per il

100% della società. Il focus del board del 2 marzo sarà sull'approvazione dei conti 2021, sull'ok al piano industriale 2022-2024, e anche su una possibile svalutazione degli attivi e l'eventuale cessione della quota di Inwit.

Proprio sulla scia delle indiscrezioni relative alla possibile cessione della quota da parte di Tim e in vista dell'approvazione dei conti che arriverà domani, Inwit e' anche oggi in luce in Borsa (+2,56% a 9,23 euro). Anche secondo Bloomberg, Tim sarebbe in trattative con Ardian per vendere il 15% che possiede indirettamente in Inwit, attraverso Daphne3 dove e' gia' presente Ardian. Quest'ultimo detiene tramite la holding anch'esso il 15% della societa' quotata a Piazza Affari. Agli attuali valori di mercato la quota vale circa 1,3 miliardi.

vs

MF-DJ NEWS

2311:02 feb 2022


(END) Dow Jones Newswires

February 23, 2022 05:03 ET (10:03 GMT)