MILANO (MF-DJ)--Tim +4,45% a 0,2656 euro dopo alcune indicazioni di stampa nel weekend nelle quali sul tema della rete si ipotizzava che l'offerta non vincolante potesse essere presentata per la seconda metà di febbraio (dopo quindi i risultati e il piano di Tim) su una valutazione di 24 mld che sarebbe accettabile per Vivendi.

Vivendi però ieri ha sottolineato che valutazione o anche offerta per la rete di Tim di 24 mld sarebbe "lontanissima dal valore che Vivendi giudica congruo".

Da una Sim milanese notano che tale smentita conferma l'elevata distanza sulla valutazione di Netco tra Vivendi e Cdp, ormai quasi incolmabile anche a fronte di earnout o incentivi per migliorare la valutazione, e suggerisce basse probabilità di un accordo dopo mesi di negoziazioni.

Anche Equita nota la cifra è decisamente superiore a quanto circolato fino a oggi come proposta Cdp, in generale indicata nel range 17-19 mld. Vero è che il governo ha mostrato disponibilità a introdurre una serie di interventi a supporto del settore, "ma ci sembra difficile che questi possano portare a un incremento di valore come quello indicato dall`articolo e in particolare che possa avvenire in tempi così rapidi, trattandosi di proposte normative che richiedono tempi di implementazione e garanzie di copertura non banali (tema sollevato nei giorni scorsi da diverse fonti di stampa)".

"Rimaniamo quindi scettici sul fatto che possa emergere uno scenario così favorevole per Tim in tempi rapidi. La valutazione di 24 mld per la rete, a parità di valore degli altri asset, porterebbe a un target price in area 60 centesimi", concludono gli analisti.

fus

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January 30, 2023 05:01 ET (10:01 GMT)