MILANO (MF-DJ)--E' in fermento il settore delle tlc in Italia. Dopo la nomina del nuovo a.d. di Tim, Pietro Labriola venerdi' scorso, e' di sabato un'indiscrezione secondo la quale Vodafone e Iliad sarebbero in trattative per la fusione delle attivitá in Italia.

Secondo quanto riportato da Reuters, Vodafone e Iliad starebbero trattando per la fusione delle rispettive attivitá in Italia con

l'obiettivo di porre fine alla concorrenza spietata nella terza economia

piú grande della zona euro.

Secondo una delle fonti, Iliad starebbe lavorando con la banca

d'investimento Lazard sui suoi piani strategici in Italia, ma non è certo.

In caso di successo, l'accordo creerebbe un potente gruppo di

telecomunicazioni con una penetrazione del mercato mobile di circa il 36%

e ricavi combinati di quasi 6 miliardi di euro.

E' atteso per domani il debutto di Iliad nella banda larga fissa in Italia. L'a.d. Del gruppo, Benedetto levi, ha spiegato in unarecente intervista che Iliad ha scelto la rete fissa perchè "la pandemia ha dimostrato quanto sia importante avere una connettivitá ultra-performante a casa, e sul mercato fisso vediamo una situazione che non è il massimo, con quote di mercato estremamente stabili nel tempo, offerte molto simili tra loro mediamente poco chiare, troppi vincoli. Così abbiamo deciso di rispondere alle richieste arrivate dai nostri utenti del mobile. Vogliamo fare la stessa rivoluzione fatta sul mobile, quello in cui ci muoviamo non è un mercato sano. Puntiamo a portare una sana concorrenza", ha spiegato Levi precisando che "partiremo sulla rete di Open Fiber, ma in

futuro aggiungeremo anche la rete di FiberCop con cui abbiamo firmato un

contratto di coinvestimento".

Intanto ieri il neo a.d. di Tim Labriola ha dato il via al suo mandato con un videomessaggio ai dipendenti in cui ha sottolineare la sua lunga storia in azienda: "Sono molto emozionato di essere stato nominato

amministratore delegato di Tim. Sono emozionato perchè è un onore, e al

tempo stesso un orgoglio, poter ricoprire questo incarico per una persona, che come voi, lavora in questa azienda da 22 anni. Su 30 anni di lavoro, 22 li ho trascorsi in questa azienda. E, probabilmente, conosco buona parte di voi, perchè insieme abbiamo lavorato per così tanto tempo".

In vista dell'incontro con i sindacati per presentare il piano industriale, Labriola ha sottolineato di volerci "mettere tutta la passione e tutto quello di cui abbiamo bisogno per cercare di migliorare la nostra azienda" e "noi, insieme, abbiamo delle chiare idee del fatto che possiamo certamente migliorare. E questo è un punto di partenza molto importante. Nelle prossime settimane continueremo lo sviluppo del piano industriale, e per il due di marzo presenteremo il nuovo piano industriale, il piano della new Tim".

L'a.d. ha poi voluto mandare un ulteriore messaggio di vicinanza ai lavoratori della compagnia telefonica: "Un'ultima cosa, mia madre ha lavorato per anni come operatrice del call center in Tim, mia madre lavorava al servizio 12, al servizio 10. Per cui vorrei spendere due parole soprattutto per i nostri operatori del call center e i tecnici di rete: io da figlio so cosa vuol dire avere la mamma che lavora" per turni e anche "a Natale, a Capodanno, e la stessa cosa vale per i nostri tecnici. Permettetemi", ha concluso "insieme possiamo fare grandissime cose. Vorrei ringraziare infine i nostri tecnici della rete e gli operatori del call center che fanno tanto per la nostra azienda. Ma comunque siamo un unico team e insieme riusciremo a cambiare la nostra azienda".

fch


(END) Dow Jones Newswires

January 24, 2022 05:24 ET (10:24 GMT)