MILANO (MF-DJ)--Scema il progetto della rete unica e Tim ne paga lo scotto con un -5,7% a 0,4204 euro in Borsa.

Secondo la stampa il Pnrr trasmesso archivia definitivamente l'ipotesi di un'integrazione tra Open Fiber e la struttura di Tim, con la maggioranza a quest'ultima, e si parla al plurale di reti.

Nel dettaglio, la stampa riporta una frase di pagina 98 del Recovery Plan: 'l'intervento del Pnrr si colloca nel solco degli sfidanti obiettivi definiti in sede europea e nella consapevolezza che le reti a banda larga ultraveloce sono una General Purpose Technology'.

"Notizia negativa per Tim se confermata visto che le cessioni delle quote di Open Fiber a Cdp e Macquarie" da parte di Enel "erano state viste dal mercato come il primo passo verso la creazione di una rete unica", commentano gli analisti di Bestinver (rating buy, range di valutazione 0,75-0,85 euro su Tim).

Per gli esperti "un progetto di co-investimento di Open Fiber e Tim sarebbe ancora positivo per Tim in quanto le consentirebbe di risparmiare spese per investimenti, ma crediamo che questa soluzione sia sub-ottimale rispetto alla creazione di una rete unica, che ridurrebbe la concorrenza nel wholesale".

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(END) Dow Jones Newswires

May 06, 2021 05:02 ET (09:02 GMT)