MILANO (MF-DJ)--Ci sarà sempre più Africa nel futuro di Sparkle. Lo conferma l'amministratore delegato della controllata di Tim, Elisabetta Romano, a margine del convegno tenuto all'Expo di Dubai sul ruolo che le infrastrutture digitali stanno avendo nella crescita del continente nero. Sparkle è stato il primo operatore al mondo ad abilitare già nell'agosto 2019 il roaming 5G fra Europa e Medioriente, e fornisce al Padiglione Italia connettività internazionale.

L'operatore globale fa parte della galassia di società con cui Tim ha sponsorizzato la presenza italiana all'Esposizione emiratina, alla quale prende parte anche con Noovle, Olivetti e Telsy. In Africa si assiste da anni a un aumento della domanda di servizi di tlc e di questo ha parlato il ceo di Sparkle. "Nel continente africano si trovano 19 dei primi 20 Paesi al mondo a più rapida crescita", spiega Romano a MF-Milano Finanza.

L'Africa, prosegue, "è già una regione mobile, con una rete cellulare che copre il 90% della popolazione". Nel corso del suo intervento la top manager ha citato anche i risultati preliminari di uno studio condotto di recente dal Centro Studi Tim sui benefici delle infrastrutture ict sull'economia africana nel periodo 2009-2019. "I dati che mi hanno colpito di più sono quelli riguardanti l'occupazione", sottolinea Romano. Ad esempio "nel complesso, le infrastrutture garantiscono circa 60.000 occupati in più ogni milione di persone» o ancora «in Tanzania c'è il 19% di probabilità in più di essere assunti quando si vive in zone vicine alla fibra".

cce

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October 14, 2021 02:46 ET (06:46 GMT)