ROMA (MF-DJ)--"Una vergogna. Che la giustizia non funzioni in questo Paese è cosa nota, ma ora si è toccato il fondo".

Lo afferma Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, commentando la decisione del Tar del Lazio che ha annullato le maxi sanzioni per complessivi 228 milioni di euro inflitte nel gennaio 2020 dall'Antitrust a Fastweb, Tim, Vodafone e WindTre per un'intesa anticoncorrenziale relativa al repricing effettuato nel ritorno alla fatturazione mensile.

"Il Tar continua ad assecondare la politica dilatoria delle compagnie telefoniche, che si arrampicano sui muri e sugli specchi a caccia di cavilli legali pur di poter fare i loro comodi in barba a quanto hanno deciso le Authority: Agcom e Antitrust. Una decisione che ci lascia sgomenti", conclude Dona.

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July 12, 2021 10:10 ET (14:10 GMT)