ROMA (Reuters) - Vivendi, principale azionista di Telecom Italia, ha scritto al consiglio del gruppo telefonico che qualsiasi decisione verrà presa sulla vendita della rete dovrà poi essere ratificata dall'assemblea straordinaria dei soci.

Lo hanno detto due fonti a conoscenza della materia, secondo le quali, nella lettera al cda di Tim l'azionista francese dice anche che dovrebbero essere esaminate solo le proposte di acquisto della rete che riconoscono il valore di queste attività e che garantiscano che la società di servizi che resta dopo la separazione della rete abbia un business sostenibile.

Vivendi, che controlla 24% del capitale dell'ex monopolista telefonico, ha forti riserve sul fatto che il processo di gara per la rete possa chiudere il gap di valutazione.

Il socio francese, il cui appoggio è decisivo perché un'operazione di cessione della rete ottenga il via libera in assemblea, secondo fonti punta a negoziare con il governo un piano alternativo, che passi attraverso un delisting di Tim e una suddivisione degli asset.

(Elvira Pollina, versione italiana Stefano Bernabei, editing Francesca Piscioneri)