Telesia S p A : 30 settembre 2020 - Il Consiglio di Amministrazione di Telesia S.p.A. ha approvato la Relazione Finanziaria semestrale al 30 giugno 2020

Comunicato stampa

Il Consiglio di Amministrazione di Telesia S.p.A. ha approvato la Relazione

Finanziaria semestrale al 30 giugno 2020

• Ricavi pari a 1,45 milioni di Euro, in diminuzione del 59% (Euro 3,52 al 30/06/19)
• Ebitda negativo per 60 mila Euro, in diminuzione (Euro 1,23 milioni al 30/06/19)
• Utile netto negativo per 362 mila Euro, in diminuzione (Euro 670 mila al 30/06/19)
• Patrimonio Netto a 14,47 milioni di Euro (Euro 14,84 milioni al 31/12/19)
• Posizione finanziaria netta debitoria per 0,56 milioni di Euro (-0,75 milioni di Euro al 31/12/19)

Milano, 30 settembre 2020 - Telesia S.p.A. ("Società") rende noto che il Consiglio di Amministrazione della Società, riunitosi in data 29 e 30 settembre ha esaminato e approvato la Relazione Semestrale al 30 giugno 2020, redatta in conformità ai Principi Contabili Internazionali e sottoposta a revisione contabile di BDO Italia S.p.A. .

Commento ai principali dati economici

Il totale dei ricavi è diminuito da 3,52 milioni di euro al 30 giugno 2019 a 1,45 milioni di euro del 30 giugno 2020 (-59%). Il forte decremento rispetto all'analogo periodo del 2019, che interrompe la costante crescita degli ultimi anni, è esclusivamente riconducibile alle conseguenze economiche del lockdown imposto dalle Autorità di Governo per la gestione dell'emergenza Covid'19.

Il 99,7 % del fatturato è prodotto verso l'Italia e il 62% dello stesso, al 30 giugno 2020, è rappresentato dalla raccolta pubblicitaria GO TV realizzata attraverso la concessionaria Class Pubblicità, mentre il 4% da ricavi della linea SISTEMI e da altri ricavi per il 34%.

I costi operativi sono stati pari a 1,51 milioni di euro, (Euro 2,29 milioni al 30 giugno 2019), in notevole diminuzione rispetto all'analogo periodo del 2019 (-34%). Questo importante contenimento dei costi in un lasso di tempo così ristretto è conseguenza della tempestiva reazione del management aziendale che è intervenuto efficacemente su tutte le più importanti voci di costo.

Tale politica di forte contenimento dei costi operativi ha consentito alla Società di registrare un margine operativo lordo al 30 giugno 2020 (Ebitda, inteso come differenza tra valore e costi della produzione prima degli ammortamenti, delle componenti non ordinarie e degli oneri finanziari) negativo per soli 60 mila euro, evidentemente in diminuzione rispetto al margine positivo di 1,23 milioni di euro al 30 giugno 2019.

Gli ammortamenti e le svalutazioni sono state pari a 264 mila euro rispetto a 281 mila euro al 30 giugno 2019.

Il risultato operativo (Ebit) al 30 giugno 2020 mostra un saldo negativo pari a 324 mila euro, anch'esso in diminuzione rispetto al risultato positivo di 950 mila euro al 30 giugno 2019.

Il risultato netto ante imposte al 30 giugno 2020 è negativo per 343 mila euro rispetto al risultato positivo di 929 mila euro al 30 giugno 2019.

Il risultato netto per l'esercizio chiuso al 30 giugno 2020 è negativo per 361 mila euro rispetto al risultato positivo di 670 mila euro al 30 giugno 2019.

Commento ai principali dati patrimoniali

La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è debitoria per 563 mila euro, in miglioramento rispetto a - 752 mila euro al 31 dicembre 2019. Al netto dell'iscrizione dei debiti di finanziamento per locazioni afferenti i debiti per diritti d'uso relativi alle locazioni delle sedi di Roma e Calenzano in applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16, la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2020 è debitoria per 97 mila euro.

La tabella riportata di seguito ne illustra la composizione al 30 giugno 2020 rispetto al 31 dicembre 2019.

Posizione	finanziaria netta
(in migliaia	di euro)	31/12/2019	30/06/2020
Debiti verso banche a breve termine	(136)	(45)
Debiti verso società di leasing	(101)	(92)
Debiti di finanziamento correnti IFRS 16	(102)	(104)
Debiti finanziari a breve termine	(339)	(241)
Debiti di finanziamento non correnti
IFRS 16	(415)	(362)
Debiti finanziari a lungo termine	(415)	(362)
Cassa e	disponibilità liquide	2	40
Totale		(752)	(563)

Il Patrimonio netto al 30 giugno 2020 è pari a 14,47 milioni di euro rispetto ai 14,84 di euro al 31 dicembre 2019. Il decremento del patrimonio netto è avvenuto sostanzialmente per effetto del risultato di periodo.

Fatti di rilievo del I semestre 2020

Decorso dei termini dell'art. 2440, comma 6, cod. civ. per l'acquisizione della maggioranza (55%) di Class Cnbc S.p.A., direttamente e tramite acquisizione della partecipazione del 29% di CFN/CNBC Holding B.V.mediante sottoscrizione di un aumento di capitale in natura

Il 30 gennaio 2020, sono decorsi i termini di 30 giorni previsto dall'art. 2440, comma 6, cod. civ., in relazione all'aumento di capitale deliberato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 16 dicembre 2019 e iscritto il 31 dicembre 2019 al registro delle imprese.

In data 6 febbraio 2020 il Consiglio di Amministrazione, facendo seguito a quanto già comunicato al Mercato in data 16 dicembre 2019 e 30 gennaio 2020, al fine di simulare l'effetto retroattivo dell'operazione di conferimento delle partecipazioni detenute in Class Cnbc S.p.A. e in CFN/CNBC Holding B.V. e dare un'informativa preliminare sul nuovo perimetro a beneficio di una più completa rappresentazione, approvava alcuni dati consolidati pro-forma al 31.12.2019.

Tuttavia, la situazione emergenziale derivata dal Covid e quindi in conseguenza della fluidità dei trend proiettabili il Consiglio, sentiti il Revisore ed il Collegio Sindacale, ha deciso di rinviare il consolidamentocontabile della controllata Class CNBC S.p.A. al bilancio annuale 2020.

Nello stesso tempo, si dà conto che la controllata al 55% Class CNBC ha realizzato nel semestre un fatturatodi 2,07 milioni di euro e che, in base alle relazioni in essere tra la controllata e la controllante, non si evidenziano significativi valori di elisione del fatturato infragruppo.

Inaugurazione Telesia TV nella metropolitana di Genova

Il 7 febbraio 2020 è stato inaugurato il nuovo impianto Go Tv Telesia per la metropolitana di Genova, progetto realizzato in partnership tra l'Azienda dei Trasporti di Genova e Telesia. Dopo Milano, Roma e Brescia, Genova con un'area metropolitana di circa 1,5 milioni di abitanti - la quinta in Italia - porta l'audience dell'intero canale Go Tv Telesia Metro a 2,5 milioni su base giornaliera.

Emergenza Covid'19

Il primo semestre del 2020, come l'intero esercizio, è fortemente condizionato dalle conseguenze sanitarie ed economiche connesse alle restrizioni decise dalle Autorità governative fin dal 23 febbraio 2020.

Come noto, la Società negli ultimi anni ha sempre registrato un incremento dei propri ricavi, trend positivo che è proseguito anche nei primi 2 mesi pre - Covid del 2020; ma con l'avvento del lockdown, che ha comportato la chiusura di alcuni siti ove sono diffusi i canali Telesia ed un sostanziale azzeramento del traffico dei passeggeri negli altri siti rimasti operativi, si è repentinamente verificato un fortissimo abbattimento dei ricavi sia sul fronte pubblicitario che anche sul fronte dei servizi tecnologici.

In seguito all'emanazione del primo decreto legge del 23 febbraio 2020, in via prioritaria, la società ha adottato idonee misure per salvaguardare la salute e la sicurezza del proprio personale sia attraverso la diffusione di costanti informative e disposizioni organizzative emanate dal Comitato per la salute e sicurezza istituito in seno alla capogruppo Class Editori, sia attraverso una veloce riorganizzazione organizzativa con il massimo ricorso al lavoro agile.

In ogni caso, anche durante il periodo del lockdown, l'operatività aziendale non è mai venuta meno e i canali Go Tv di Telesia, in onore al proprio ruolo sociale, non hanno mai interrotto le proprie trasmissioni che, per dare il proprio contributo per un più rapido e massimo contenimento del contagio, si sono concentrate esclusivamente alla diffusione di notiziari e di campagne informative ed educative richieste dalle Autorità preposte.

Sul fronte dei ricavi, nei primi due mesi dell'anno i canali GoTv Telesia hanno registrato un trend in linea con l'analogo periodo del 2019; tuttavia, dal mese di marzo in coincidenza con il lockdown hanno conosciuto una significativa riduzione che si è via via aggravata e protratta fino a tutto il mese di maggio. Nel mese di giugno, con l'avvio della "fase 3" dell'emergenza, si sono registrati i primi segnali di ripresa che , pur se al di sotto dei valori dei periodi pre-Covid, indicano un trend in moderata ripresa per il 2° semestre 2020.

Per fronteggiare una contingenza oggettivamente complicata, fin dal mese di marzo 2020 il management della Società ha avviato con tempestività una serie di iniziative volte al massimo contenimento di tutti i costi operativi aziendali adottando tutte le iniziative di sollievo via via emanate con i vari Decreti Governativi, non ultima la cassa integrazione - Covid, che ha interessato tutto il personale dipendente.

Parallelamente, significativa attenzione veniva posta al tema delle nuove iniziative aziendali al fine di compensare una linea di business (quella pubblicitaria) che nel breve periodo avrebbe dato segni di forte flessione:

• Su fronte del business pubblicitario (GoTv), in previsione della ripresa economica e delle attività sono stati consultati qualificati partner con i quali valutare nuove location per allargare il perimetro dei canali di diffusione di Telesia Tv e nel contempo diversificare il target audience;
• Sul fronte della linea di attività "tecnologica", ci si è dedicati al potenziamento di attività già in essere ma soprattutto allo studio e sviluppo di nuove tecnologie fortemente contestualizzate nel periodo emergenziale e che quindi potessero risultare di interesse già nel periodo post emergenziale.

Attività aziendali

1. Andamento del mercato

La principale fonte di ricavi di Telesia proviene dalla linea Go Tv, la cui raccolta pubblicitaria è affidata in esclusiva alla concessionaria Class Pubblicità.

I dati ufficiali di AdEx di Nielsen media research sugli investimenti pubblicitari realizzati in Italia nel primo semestre 2020 rispetto al primo semestre 2019 evidenziano un dato complessivo evidentemente negativo (- 22,4%, che aumenta a - 26,8% se si esclude dalla raccolta web la stima Nielsen sul search e sul social - dove dominano gli OTT), ma con il mese di giugno a -15,4% (sul giugno 2019) in netta ripresa rispetto a maggio 2020 (+20%). In tale situazione, il mezzo televisivo chiude il semestre in calo (-22,3%), con il mese di giugno 2020 (rispetto a giugno 2019) che registra i primi segnali di ripresa post lockdown (-7,9%) .

In questo contesto di Mercato, alcuni comparti sono risultati maggiormente penalizzati rispetto ad altri; tra questi proprio la Go Tv che infatti, in ambito associativo, ha deciso di non diffondere alcun dato per il periodo marzo-agosto 2020 poiché la loro diffusione avrebbe certamente falsato la rappresentazione dei valori oggettivi del mezzo di comunicazione.

In linea generale, si ritiene condivisibile la valutazione prospettica di Nielsen che, in ordine ai possibili scenari di chiusura anno 2020, ritiene necessario "focalizzarci sulle crescite congiunturali che danno il segnale dell'andamento nel breve periodo. In questo caso, il mese di giugno è cresciuto del 20% rispetto a maggio. Seppur la stagionalità degli eventi sia parzialmente cambiata, si tratta comunque di un dato importante e indicativo dell'atteggiamento delle aziende investitrici".

2. Principali progetti ed iniziative

Come già illustrato, 1° semestre 2020 è stato fortemente caratterizzato e condizionato dalle conseguenze dell'emergenza sanitaria Covid'19. Anche le attività aziendali sono state riorganizzate per far fronte alle modificate esigenze e priorità.

Nel mentre le attività del bimestre gennaio-febbraio si sono svolte in continuità e coerenza con il piano di sviluppo e con gli esercizi precedenti, l'avvento dell'emergenza Covid'19 ha suggerito l'opportunità di dare maggiore attenzione ed impulso alla linea di business SISTEMI con lo studio e lo sviluppo, tra l'altro, di nuove soluzioni tecnologiche fortemente contestualizzate nel periodo emergenziale e che quindi potessero risultare di interesse già nel periodo post emergenziale.

Da tale approfondimento è nata la nuova piattaforma PMA - People Movement Analyzer - un sistema (hw&sw) studiato al fine di supportare i gestori di infrastrutture di pubblico trasporto sul tema della gestione dei flussi e del contingentamento dei passeggeri. Il PMA ha velocemente incontrato l'interesse del Mercato di riferimento, cui sono seguiti test operativi in campo ed ulteriori approfondimenti (tutt'ora ancora in corso).